CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] . fu per il Castiglione, in favore del quale egli chiese, il 26 febbraio, un privilegio decennale per l'edizionealdina del Cortegiano. Il C. collaborò nella distribuzione delle copie omaggio dell'opera; due di queste egli fece rilegare espressamente ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] un libraio mantovano l'imminente arrivo di testi richiesti dal giovane: Cicerone, Sallustio, Valerio Massimo, Giovenale, Terenzio in edizionealdina. Tutti autori latini. Da dedurne che il greco gli era estraneo. In compenso, stando a dei versi del ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] precedenti, ma la frase si riferisce al testo del Contarini che era già stato stampato nel 1486 e nel 1523. Dell'edizionealdina ora accennata si cita una ristampa identica con la data 1545; G. B. Ramusio, Secondo volume delle navigationi et viaggi ...
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LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] Ramberti, notaio ordinario e letterato, che descrisse il viaggio ma non i risvolti politici, stampando l'opera in una rara edizionealdina (Libri tre delle cose de Turchi(, Vinegia 1539).
Fece un ultimo viaggio a Urbino (16 nov. 1534) per la nascita ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] " storia romana.
Fra l'una e l'altra scrittura si registra il debutto "antichistico" del C., con l'edizione commentata (per i tipi dell'Aldina, Prato 1871) delle Nubi aristofanee e con la memoria (Livorno 1877) su L'abdicazione di Diocleziano, l ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] .
Fonti e Bibl.: H. Rubei, Historiarum Ravennatum libri X, Venetiis, Aldina 1572, ad ind.; Chronicon Estense, in L.A. Muratori, RIS, inediti, I-VI, Venezia 1801-1804 (per l’edizione e la regestazione di numerose fonti archivistiche ravennati, ad ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] edito per la prima volta a Venezia nel 1543 in una raccolta aldina, Viaggi fatti da Vinetia, alla Tana, in Persia, in India , cc. 159-180, dedicata al B., ristampato in una seconda edizione del 1545 e quindi nel Ramusio, I, cc. 303 V-310 ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...