COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] " storia romana.
Fra l'una e l'altra scrittura si registra il debutto "antichistico" del C., con l'edizione commentata (per i tipi dell'Aldina, Prato 1871) delle Nubi aristofanee e con la memoria (Livorno 1877) su L'abdicazione di Diocleziano, l ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] in Spagna, ad Alcalà, dove collaborava con Demetrio Duca (probabilmente conosciuto a Venezia nell'ambito dell'Accademia Aldina) all'edizione del testo greco del Nuovo Testamento per la Bibbia poliglotta complutense voluta dal cardinale Fr. Ximenez de ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] aretiniani e verifiche stilistiche, Viterbo 1997, pp. 89-125; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina. La vita, le edizioni, la biblioteca dell'Asolano, Genova 1998, pp. 259-262, 357-360; A. Romano, Profilo critico di G. G ...
Leggi Tutto
POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] .
Fonti e Bibl.: H. Rubei, Historiarum Ravennatum libri X, Venetiis, Aldina 1572, ad ind.; Chronicon Estense, in L.A. Muratori, RIS, inediti, I-VI, Venezia 1801-1804 (per l’edizione e la regestazione di numerose fonti archivistiche ravennati, ad ...
Leggi Tutto
GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] e dell'Erodoto, sempre editi dai De Gregori (rispettivamente nel febbraio e nel marzo 1494), riutilizzati in posteriori edizionialdine.
Ai primi anni della collaborazione col Manuzio risale anche il disegno di caratteri greci, realizzati in ben ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] . L'ordinamento prescelto per le rime del Canzoniere è quello dell'edizione curata da A. Vellutello (Venezia, Nicolini da Sabbio, 1525), in aperta e notoria polemica con l'aldina curata da Bembo e l'allora solo presunta autografia del ms. Vat ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] M. Ficino, e notizie su letterati appartenuti all'Accademia Aldina.
L'esordio del L. nell'antichistica avvenne con la editi solo 1065. Il quinto e ultimo volume dell'edizione incluse una biografia del Lancellotti. Come denunciato dai curatori ...
Leggi Tutto
LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] tanto esperto da meritare l'ammirazione dei membri dell'Accademia Aldina e di Erasmo da Rotterdam (Opera omnia, III, coll , G. Griffio, 1549 e 1553). Il De Nola ebbe numerose edizioni: Francoforte 1600, Venezia 1614, Leida 1723, L'Aia 1725, Napoli ...
Leggi Tutto
DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] al 1629. I due soci realizzarono tra il 1608 e il '10 edizioni di rilievo quali una Bibbia sistina in-folio (1608), le Rime del ma più spesso "His sufulta", riferimento, più che all'ancora aldina, alle Colonne d'Ercole di Carlo V, e sormontate da tre ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] a rivolgersi al Manuzio, accludendo le sue osservazioni sulla recente aldina delle Familiares di Cicerone.
Nel luglio del 1565 il G Venezia, Giolito; Milano, P. Ponzio, 1587; un'edizione moderna Schio 1895), l'incontro con la giovane ambasceria ...
Leggi Tutto
edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...