FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] fu il Poliziano. Comunque, un epigramma del F. (che si firma per la prima volta - a quanto pare - "Carteromaco") compare nell'edizionealdina dell'Organon aristotelico uscita il 1° nov. 1495. Il decennio veneziano e il coinvolgimento nel progetto ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] Domenico a Venezia. Il testo della poesia non è accolto nella moderna edizione critica del Libellus, ma si legge nel volgarizzamento settecentesco e fu stampato nell'edizionealdina delle opere di Caterina nel 1500. A parte questo singolo aneddoto e ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] a Venezia ed al quale inviò il manoscritto nel 1504, per mezzo del suo discepolo trevigiano Bartolomeo Agolanti.
L'edizionealdina delle poesie dell'A. pubblicata nel 1505 include versi a patroni, amici, conoscenti, e tende a presentare nel complesso ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] precedenti, ma la frase si riferisce al testo del Contarini che era già stato stampato nel 1486 e nel 1523. Dell'edizionealdina ora accennata si cita una ristampa identica con la data 1545; G. B. Ramusio, Secondo volume delle navigationi et viaggi ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Eredi A. Manuzio, 1548); Epithalamium in nuptiis fratrum clarissimae familiae Quirinae (ibid. 1554).
Edizioni moderne: Le vulgari elegantie. Facsimile dell'edizionealdina del 1521, introduzione di G. Presa, Milano 1965; Le occorrenze umane, a cura ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] sottoposti alla giurisdizione dell'Ordine benedettino.
Continuò ad occuparsi di letteratura come dimostra il prezioso aiuto che fornì all'edizionealdina del Petrarca (Venetia 1546), eseguita su un importante codice autografo posseduto dal F ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] per le xilografie. Nel 1505 stampò Gli Asolani di Pietro Bembo, riproducendo, con qualche differenza tipografica, l'edizionealdina del medesimo anno, dotata di un privilegio ventennale, valido però solo per il dominio veneziano. Nello stesso anno ...
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LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] Ramberti, notaio ordinario e letterato, che descrisse il viaggio ma non i risvolti politici, stampando l'opera in una rara edizionealdina (Libri tre delle cose de Turchi(, Vinegia 1539).
Fece un ultimo viaggio a Urbino (16 nov. 1534) per la nascita ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] il libello del F. e reagì con un epigramma In Ranciscum Olidum, che fu poi incluso con titolo In detractores nell'edizionealdina del 1546 degli Emblemata.
Nell'aprile 1539 il F. diede alle stampe le Lectiones succisivae, in tre libri, opera sul ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] H. Scotus dedicandola a un illustre patrono, il nobile veneziano Bernardo Salviati. Tale traduzione si basa probabilmente sull'edizionealdina di Alessandro (cfr. I. Bruns, Supplementum Aristotelicum, II, 1, Berlin 1887, p. XIV). Nello stesso anno il ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...