Calvinisti francesi delle Cevennes, insorti nel 1700 contro Luigi XIV, che con la revoca dell’edittodiNantes nel 1685 aveva abolito la loro libertà di culto. Erano così chiamati dalla camicia che portavano [...] guidati da Jean Cavalier, provocarono una guerra civile, contrastata con mezzi spietati di repressione dai generali del re. Più abile e diplomatico fu il maresciallo di Villars, che riuscì a rallentare l’attività dei ribelli, cessata definitivamente ...
Leggi Tutto
Statista (Parigi 1603 - ivi 1685). Referendario del parlamento di Parigi, intendente dell'esercito d'Italia, segretario di stato alla Guerra (1643-66), cancelliere guardasigilli (dal 1677), fu uno dei [...] lo stato assoluto. Abile organizzatore, fece dell'esercito uno strumento di prim'ordine per la politica di espansione della Francia. Nel 1685 fece firmare al re la revoca dell'edittodiNantes. Fu padre dell'arcivescovo Charles-Maurice e del celebre ...
Leggi Tutto
Matematico francese (Vitry, Champagne, 1667 - Londra 1754). Emigrò in Inghilterra dopo la revoca dell'edittodiNantes e fu amico di I. Newton e di E. Halley. Socio della Royal Society dal 1697. Contribuì [...] all'elaborazione del calcolo delle probabilità con la sua Doctrine of chances (1718; 3a ed. rifatta 1756) e con Annuities upon lives (1724-25; 4a ed. 1752) ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] 1688 giunsero 300 ugonotti fuggiti dalla Francia in seguito alla revoca dell’edittodiNantes. Dal secolo successivo, Olandesi, Francesi e altri europei di diversa provenienza, accomunati dalla fede calvinista, si andarono fondendo in una comunità ...
Leggi Tutto
(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] , divenendo ben presto uno dei baluardi della lega cattolica. La revoca dell’EdittodiNantes (1685) la privò di gran parte delle sue maestranze migliori, di religione protestante. Durante la Rivoluzione, i realisti organizzarono L. a caposaldo della ...
Leggi Tutto
(ted. Brandenburg an der Havel) Città della Germania (73.475 ab. nel 2006), nell’omonimo Land, 65 km a O di Berlino. Posta sul fiume Havel con una parte dell’abitato (Nuova Venezia) in un’isola fluviale, [...] Trent’anni la città subì gravi danni a opera di Tedeschi e poi di Svedesi, che la occuparono brevemente ancora nel 1675. Nel 1685 la revoca dell’edittodiNantes vi provocò l’afflusso di calvinisti francesi, che introdussero in B. l’industria tessile ...
Leggi Tutto
Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] (diresse anche un istituto per giovinette convertite, 1678), specie dopo la revoca dell'edittodiNantes. Fu (1689-1697) educatore di Luigi duca di Borgogna, nipote di Luigi XIV; si trovò però a disagio nell'ambiente della corte, poiché la sua ...
Leggi Tutto
Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] resistenza (1594). La sua vita economica ricevette un duro colpo con la revoca dell’EdittodiNantes (1685) che, privando i protestanti della libertà di religione e dei diritti politici, costrinse una parte della popolazione a emigrare. L’industria ...
Leggi Tutto
Uomo di stato francese (Parigi 1641 - Versailles 1691). Segretario di stato per la Guerra, contribuì alla formazione di un esercito moderno e nazionale con una serie di provvedimenti, tra cui un generale [...] brutale durezza, rivelatasi nella persecuzione degli ugonotti con la revoca dell'edittodiNantes (1685), e nei suoi stessi piani militari, come la spietata campagna di devastazione del Palatinato (1688), parvero giustificare l'ostilità a corte dei ...
Leggi Tutto
Città e porto della Francia occidentale (77.800 ab. nel 2006), sull’Oceano Atlantico, capoluogo del dipartimento della Charente-Maritime. È situata sul fondo di un’insenatura fronteggiata da due isole [...] ancora numerosa; ma il rientro degli ordini religiosi e l’istituzione (1648) di un nuovo vescovado ne avviarono il declino, che si accentuò dopo la revoca dell’edittodiNantes (1685), quando gli elementi più attivi emigrarono in massa. Rifiorì all ...
Leggi Tutto
camisardo
camiṡardo s. m. [dal fr. camisard, der. del provenz. camisa «camicia»]. – Nome dei calvinisti francesi delle Cevennes che, in seguito alla revoca dell’editto di Nantes (1685), organizzarono una forma di resistenza armata contro l’esercito...
revocazione
revocazióne (ant. o raro rivocazióne) s. f. [dal lat. revocatio -onis, der. di revocare: v. revocare]. – Forma ormai rara per revoca: la r. dell’editto di Nantes; è però specifico come termine giur.: nel diritto processuale, mezzo...