CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] poteva considerarsi conclusa. Non pare invece che il C. abbia contribuito in modo decisivo all'elaborazione del cosidetto "edittodirestituzione", progettato sin dall'autunno 1627 ed emanato finalmente nell'autunno del 1629, che doveva porre le basi ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] per le trattative iniziate dopo la vittoria imperiale di Nördlingen tra Ferdinando II e l'elettore di Sassonia, che prevedevano un'attenuazione delle clausole antiprotestanti dell'edittodirestituzionedi Ratisbona, specie per quel che concerneva il ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e si era avanzata l'idea direstituire Modena e Reggio al duca d'Este e di rimettere a Bologna i Bentivoglio; Giulio cardinalizia convocata all'uopo si stabilì di non concedere niente e di attestarsi all'edittodi Worms.
Ma la questione del ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Rodolfo II ad accettare le richieste polacche direstituzione della città di Lubowla, occupata dalle truppe asburgiche durante il edittodi Nantes del 30 apr. 1598 Enrico IV concedesse la libertà di culto agli ugonotti. La promulgazione dell'editto ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di Parma e Piacenza e sul Regno di Napoli, ottenne soltanto un formale riconoscimento sul possesso pontificio di Comacchio senza che ne avvenisse la restituzione addirittura incandescente quando nel 1692 l'edittodi tolleranza dell'imperatore K'ang- ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Il 7 aprile G. ricevette l'offerta veneziana della restituzionedi Rimini e Faenza, ma la rifiutò e scagliò 1512.
L'obiettivo era il mantenimento dell'unità ecclesiastica; l'edittodi convocazione del concilio pisano fu dichiarato non valido e fu ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , nominato vescovo di Teramo e nunzio in Germania, con l'incarico di ottenere la piena applicazione dell'edittodi Worms. Il alle trattative di pace, Francesco I si irrigidiva, ponendo come condizione preliminare la restituzionedi Milano.
In ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] un forte impulso riformatore, che punta alla restituzione della disciplina e alla restaurazione della libertà ecclesiastica a lamentare gli effetti parziali e insoddisfacenti dell'edittodi Parczów. Contemporaneamente il nunzio si impegnò a fondo ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] di Alfonso d'Este, duca di Ferrara, che dopo la morte di Giulio II era venuto a Roma a sollecitare da Leone X la restituzione , datato 25 nov. 1522, lamentava l'inosservanza dell'edittodi Worms contro Lutero, l'appoggio datogli dai principi tedeschi, ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] B. ottenne da Luigi XIII l'antica promessa di Enrico IV di unire alla corona di Francia quella dei Béarn e della Navarra (applicando in tal modo l'edittodi Nantes e ottenendo quindi la restituzione dei beni ecclesiastici degli Ugonotti). Non solo il ...
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