Denominazione complessiva della produzione letteraria degli Stati dell’America Centrale e Meridionale di lingua e cultura spagnola. Nonostante le numerose e grandi differenze di stratificazione etnica [...] vede ai primi posti i paesi più ricchi, Messico e Venezuela (e in secondo piano l’Argentina), mentre l’editoria spagnola funziona da coagulo della produzione letteraria d’oltreoceano. Inoltre, l’immagine della letteratura i. ha ricevuto un’autorevole ...
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Romanziere francese (Tours 1799 - Parigi 1850). Narratore estremamente prolifico e dai toni improntati a un acceso realismo, nella sua opera ha cercato di rappresentare i molteplici aspetti della società [...] nei "petits journaux" e pubblicando alcuni romanzi a tinte forti, che però non firmò. Tentò anche varie imprese: editoria, tipografia, fonderia di caratteri tipografici, che si risolsero in completi disastri. I suoi debiti aumentavano, mentre non ...
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Prévert, Jacques
Bruno Roberti
Poeta, scrittore e sceneggiatore francese, nato a Neully-sur-Seine (Hauts-de-Seine) il 4 febbraio 1900 e morto a Omonville-la-Petite (Manche) l'11 aprile 1977. Le sue [...] a quindici anni, lavorando a Parigi nei grandi magazzini e poi, effettuato il servizio militare (1918-1921), nell'editoria. Frequentò circoli politici e letterari in cui l'antimilitarismo e l'anticlericalismo si accompagnavano all'esaltazione della ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] per la prima volta a Napoli nel 1856 e ristampato più volte, in particolare dal 1870, come testo scolastico per l'editore Barbera di Firenze.
Il commento dantesco dell'A. deve la sua fortuna alle sue doti di semplicità, di onestà, di chiarezza ...
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Mamleev, Jurij Vital´evič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1931. Il padre, psichiatra, nel 1937 cadde vittima del terrore staliniano. Dopo essersi diplomato nel 1955 presso l'Istituto [...] conosciuto in patria, anche se in circoli ristretti, grazie alla diffusione di alcuni suoi testi in samizdat, l'editoria clandestina del periodo sovietico. La vera notorietà gli è giunta, tuttavia, solo nel periodo dell'emigrazione. In seguito ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] princeps del Cortegiano fu stampata a Venezia presso Aldo Manuzio nel 1528, mentre l’autore si trovava in Spagna (➔ editoria e lingua). Nei primi mesi del 1527 Castiglione aveva inviato il codice Laurenziano-Ashburnhamiano 409 (L, su cui si fonda ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] , dell'ulteriore e del divergente e l'introiezione vissuta di questo orizzonte possibile.
Certo la sfida è alta, ma l'editoria - anche quella italiana - vi ha risposto e sta rispondendo, come prova la qualità dei 'prodotti' esposti negli ultimi anni ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di poco conto: in primo luogo la sparizione di ogni tipo di censura ideologica, quindi la fine del monopolio statale dell'editoria e la dissoluzione dell'Unione degli scrittori. A tutto questo si lega la scomparsa di una serie di privilegi di cui ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] , l’esercizio che vuole la riscrittura di un testo in una miriade di forme diverse).
In Italia, auspice l’editoria veneziana (➔ editoria e lingua), i testi dedicati alla retorica non mancano di lettori. Ad es., si moltiplicano le traduzioni della ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] II, Roma 1978, pp. 171-208; A. Dei Fante, L'Accademia degli Ortolani, ibid., pp. 149-170; D. Camerini, I Giunti tipografi editori di Firenze, Firenze 1978, s.v.; A. Poliziano, Detti piacevoli, a cura di T. Zanato, Roma 1983, introduz. e nota al testo ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...