DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] chiare in proposito, egli "fece stampare" da altri tipografi e in questo senso si presenta propriamente nelle vesti di editore degli opuscoli che apparivano sotto il suo nome. L'opera tipografica vera e propria, non eccelsa perché tutti gli opuscoli ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] , oltre al merito dell'erezione d'uno splendido monastero a Bucarest, il decisivo impulso dato alla "stamperia" e all'editoria sacra - il quale ne cura, non senza rimaneggiamenti ed arbitri, l'edizione (ibid., sempre 1713), appunto, romena col titolo ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] ricchissimo patrimonio dei canti popolari e dei proverbi. Portò a termine, nel frattempo, le sue ricerche sulla storia dell'editoria veneziana nel volume Aldo Manuzio e il dialogo veneziano di Eranno, Vicenza 1969.
A questa attività di ricercatore e ...
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Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] ne distacca per divenire un genere letterario a sé stante, il racconto appunto, pubblicato attraverso i normali canali dell’editoria. Inoltre, il racconto, dall’Ottocento in poi, si frantuma in diversi sottogeneri: dalla fantascienza, all’orrore, al ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] Une veillée intronata inédite (1542) ou le jeu littéraire à caractère politique d'un diplomate: M. L., ibid., XCVIII (1991), pp. 63-101; L. Riccò, La miniera accademica. Pedagogia, editoria, palcoscenico nella Siena del Cinquecento, Roma 2002, p. 97. ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] . Papetti: Incorporei felini (I-II, Roma 2002), Vita di Samuel Johnson (ibid. 2002), L'impero romanzesco. Letture per un editore (Torino 2003), Il romanzo inglese del Settecento (ibid. 2004). Nata per un programma radiofonico è la scelta dal Morgante ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] sociale e nel mondo della produzione culturale: sono quelli che il F. definirà "i tetrissimi anni '70 dove l'editoria si burocratizza". Bisognava tentare nuove strade, e una di quelle che apparvero all'orizzonte del F. riportava verso un percorso ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito da due serie di ossa: quella prossimale comprende tibiale, intermedio e fibulare; la distale è costituita da 5 ossa tarsali. Il metatarso è anch’esso composto da 5 ossa metatarsali corrispondenti ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] loro condizioni reali, poi verificate nella vita delle corti e delle accademie con i loro riti collettivi, nell'editoria, negli epistolari, nei libri di famiglia, nei fenomeni regionali e dialettali, nella dinamica dei generi letterari (soprattutto ...
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Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] tutti i suoi aspetti, senza ignorare i lati più inquietanti. La collana Ex libris della EL e analoghe proposte di altri editori hanno ottenuto un grande successo da parte di giovani lettori che attraverso queste storie cominciano a fare i conti con ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...