DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] 58; F. I. Norton, Italian printers 1501-1520, London 1958, pp. 17-18, 21, 63, 85; M. Bonetti, Storia dell'editoria italiana, I, Roma 1960, p. 230; F. Bonasso, Cortemaggiore "città creata" nella pianura emiliana, in Bollettino storico piacentino, LVII ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] , acuto e indagatore, nel magma delle sue cronache e storie. Un Ottocento di gazzette e di una piccola ma diffusa editoria popolare, in una Firenze dalla storia secolare, ma segnata ormai più dagli eventi recenti e delusori del processo unitario. La ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] ; Carducci e Mamiani, in Carducci e la Versilia, Roma 1937; Il Marocco com'è, Milano 1937; L'apporto della editoria italiana agli studi romani. Conferenza, ibid. 1938; Ugolino e Fadino Vivaldi: eroi senza ritorno, in Celebrazioni liguri, I, Urbino ...
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PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] , che venivano inseriti in buste dette «a sorpresa» e venduti a un prezzo stracciato.
Nel 1960 Giuseppe acquistò dall’editore Nannina di Milano un lotto invenduto di figurine dei calciatori del campionato italiano, che fece confezionare in bustine da ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] A. d'Orsi, Un profilo culturale, in V. Castronovo, Torino, Roma-Bari 1987, pp. 574-579; Id., Fra Gobetti ed Einaudi. L'editoria "giovane" a Torino, in Piemonte vivo, XXII (1988), 4, pp. 12-21; Id., Il sodalizio con F.: un'avventura editoriale nella ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] e s. Carlo e in basso l'allegoria della Giustizia (mm 233 × 150). Il D. lavorava a contatto con il gruppo di editori di area veneto-trentina attivo a Brescia, fra cui si citano anche Ruffoni, Dalla Via, Giacomo e Isabella Piccini.
Nel 1640 era attivo ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 384, 448; M. Infelise, Note per una ricerca sull'editoria veneziana del '500, in La stampa in Italia nel Cinquecento, II, a cura di M. Santoro, Roma 1992, pp. 633-640; D.E ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] cura di V. Armando e premessa di M. Bersano-Begey, Torino 1964, pp. 209-212; L. Braida, Il commercio delle idee. Editoria e circolazione del libro nella Torino del Settecento, Firenze 1995, pp. 35 s., 44 s.; A. Merlotti, Librai e stampatori a Torino ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] . Di essi conosciamo solo Giorgio, che nel 1588 figura come editore di alcune stampe del D. e nel '95 come libraio a 'Adige, Verona 1977, II, pp. 882-886; F. Riva, Tipografi ed editori dal 1472 al 1800, in Cultura e vita civile a Verona, Verona 1979, ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] quattro torchi e pagava la tassa maggiore di tutti i librai veneziani. Nello stesso anno gli eredi Giunti si associarono con l'editore e libraio Francesco Baba in una società che durò fino al 1650. Nel 1651 si costituì una nuova società, "Eredi di ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...