CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] riguardi di chi continuava a detenere di fatto, anche se non più di diritto, il predominio organizzativo e finanziario dell'editoria veneziana (di c. diciassette tipografie attive nella città della laguna tra il 1469 e il 1474, appena cinque erano in ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] ritratto di Ferdinando VI e quello del Doge Luigi Pisani -, l'attività d'incisore del C. va seguita nell'ambito della grande editoria veneziana del sec. XVIII. A partire dal 1736 si iniziarono a pubblicare le Oeuvres di J.-B. Bossuet (Venezia, G. B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] tra Padova e Venezia alla vigilia di Lepanto (1974) e l’ampio saggio su Il governo veneziano a Ravenna (1986).
Editoria e cultura nell’età della Restaurazione
Già con il volume sull’agricoltura, e più avanti con le ricerche sulla comunità ebraica e ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] e di latino per le scuole e le traduzioni de La bilancia di Ernest Hello, nella collana I mistici dell’editore Carabba (1926), e della Storia d’Inghilterra di Albert Fredrick Pollard (1928). Dal 1923 nella sua bibliografia cominciano a comparire ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] , che possedeva i diritti di pubblicazione dell'opera omnia di F. D'Ovidio. Fu questo il primo atto della sua attività come editore; infatti, il 5 maggio 1931, con la sigla AGE, nasceva l'azienda del G., il quale pubblicò i 18 volumi dell'insigne ...
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GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] 2 voci op. 1, 24 arie e 10 duetti, sembrano essere il suo primo lavoro.
Stampate a Lucca nel 1698 dal fratello Bartolomeo, editore musicale, tali arie appaiono come un incrocio tra i vari tipi di ritmi per danza di provenienza francese e italiana. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] 2 voll., Genova 2006.
C. Capra, Le edizioni settecentesche della Ricciardi milanese, in La casa editrice Riccardo Ricciardi. Cento anni di editoria erudita, Atti della Giornata di studio, Milano 2007, a cura di M. Bologna, Roma 2008, pp. 89-103.
G.G ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] II, Roma 1978, pp. 171-208; A. Dei Fante, L'Accademia degli Ortolani, ibid., pp. 149-170; D. Camerini, I Giunti tipografi editori di Firenze, Firenze 1978, s.v.; A. Poliziano, Detti piacevoli, a cura di T. Zanato, Roma 1983, introduz. e nota al testo ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] , Modena 1980; Annali delle edizioni Formiggini (1908-1938), a cura di E. Mattioli - A. Serra, Modena 1980; A.F. F. un editore del Novecento, a cura di L. Balsamo - R. Cremante, Bologna 1981; E. Milano, A.F. F., Rimini 1987; G. Tortorelli, Lettere ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] . Censimento nazionale, I, Roma 1985, ad Indicem; II, ibid. 1989, n. 1676; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori ital. del Cinquecento, Milano 1986, II, fig. 190 ter; F. Ascarelli- M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...