TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] della rifinitura dell’opera, e in particolare della sua seconda deca, e cadde in una fase di perdita di vitalità dell’editoria senese. La prima deca, che tratta la storia della città dalle origini al 1355, fu pubblicata a Venezia dal tipografo senese ...
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TOPPI, Sergio
Andrea Angiolino
Nacque l’11 ottobre 1932 a Milano, figlio unico di Giuseppe Toppi e di Vittoria Castelfranchi. Il padre, musicista e insegnante al conservatorio, era stato colpito dalla [...] marzo 2010, in S. Toppi, Sharazade. Le Mille e una Notte, Eboli 2016, p. 251).
In quello stesso anno, l’editore Sergio Bonelli della Cepim gli commissionò alcune copertine di libri per la collana America in sostituzione delle originali, troppo datate ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] arte italiana' di Martello (Milano 1954), sua prima monografia con la quale inaugurò i rapporti con la crescente editoria d’arte, rivolse la sua ricerca pressoché esclusivamente alla civiltà artistica mantovana e alle figure di Mantegna e ...
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ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] 1958), pp. 427, 433; A. Serra Zanetti, L’arte della stampa in Bologna, Bologna 1959, pp. 180 s.; C. Marciani, Editori, tipografi, librai veneti nel Regno di Napoli nel Cinquecento, in Studi veneziani, X (1968), p. 474; S. Seidel Menchi, Le traduzioni ...
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MORETTI, Luigi
Maria Letizia Lazzarini
MORETTI, Luigi. – Nacque a Roma il 27 settembre 1922 da Silvio, perito elettrotecnico, e da Argenide Croce, casalinga, entrambi originari di Belluno.
Era il secondo [...] dell’opera e Moretti fu chiamato a farne parte. Con la ripresa della pubblicazione egli ricevette l’incarico di advisory editor per l’Italia e la Sicilia, aree geografiche per le quali gli era stata riconosciuta la massima competenza a livello ...
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BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] attività.
Nella seconda metà del 1483 il B. si associò con Giorgio Arrivabene da Mantova e P. dei Paganini da Brescia - librai ed editori di Venezia - per la stampa di un Missale Romanum, che vide la luce il 4 dic. 1483. Il 13 ag. 1484 produsse da ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] seguire di pochi mesi le stesse edizioni; peraltro, il G. conteneva la tiratura a un numero limitato di esemplari. L'editoria del G. era propriamente umanistica, al servizio della scuola e dei buoni letterati, ma le sue escursioni in campi differenti ...
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NALATO, Giuseppe Ugo
Valentino Cecchetti
(Gian Dàuli). – Nacque a Vicenza il 9 dicembre 1884 da Giuseppe e da Elvira Del Fratello, nel villino dei nonni paterni, in Coltura Camisano 79, nei pressi della [...] Herbert Lawrence) e il suo ultimo romanzo, Cabala bianca (1944), ripubblicato nel 1973, a cura di Michel David, dall’editore Franco Maria Ricci di Parma.
Cabala bianca è l’autobiografia di un impiegato milanese, Filippo Valvai, cui è concesso di ...
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Gesu storico
Gesù storico. – Il decennio con cui si apre il 21° secolo presenta un bilancio della straordinaria ricerca dei 25 anni precedenti che aveva affermato l’ebraicità di Gesù, la discontinuità [...] reazione degli ambienti conservatori che è all’origine di una serie ampia di pubblicazioni e traduzioni. Ma l’editoria cattolica italiana – con qualche eccezione – ha preferito tradurre quasi solo le opere dei neoconservatori. Una prima riposta ai ...
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BELLAGAMBA, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Tipografo bolognese, attivo tra la fine del '500 e i primi anni del '600. Sul cadere del sec. XVI e agli inizi; del successivo in Bologna - oltre ai maggiori [...] le sue stampe, anche nelle minori, usò sempre caratteri belli e fregi di buon gusto, secondo la nobile tradizione dell'editoria bolognese. Uso due marche tipografiche: l'una col motto "Non comedetis fruges mendacii" (Sorbelli, n. 41) e l'altra col ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...