VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] les imprimeurs, libraires, relieurs et fondeurs de lettres de Lyon au XVIe siècle, X, Paris 1964, pp. 459 s.; C. Marciani, Editori, tipografi, librai veneti nel Regno di Napoli nel Cinquecento, in Studi veneziani, X (1968), pp. 457-554 (in partic. pp ...
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TURRINI (Turini), Giovanni Maria
Mario Infelise
TURRINI (Turini), Giovanni Maria. – Nato nel 1611, era figlio di Pietro (1590 ca.-1646), originario del territorio bresciano, al pari di molti altri librai [...] tecnica e l’uso di materiali di ottima qualità, proprio per questo riservato alle figure più solide del mondo dell’editoria del tempo, ma in grado di garantire ampio spaccio commerciale in tutta l’Europa cattolica. Nel 1656 il catalogo specifico ...
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SAMPERI, Placido
Giampaolo Chillè
SAMPERI, Placido. – Nacque a Messina il 17 agosto 1590 (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu [ARSI], Sicula catalogus triennalis, n. 63, c. 202r). In assenza di testimonianze [...] opere d’arte nelle pagine della Messana Illustrata di P. S., in In nobili civitate Messanae. Contributi alla storia dell’editoria e della circolazione del libro antico in Sicilia. Seminario di studi..., Montalbano Elicona... 2011, a cura di G. Lipari ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] , rilevò dall'IRI una delle più gloriose case editrici italiane la Treves, da tempo in gravi difficoltà.
La Fratelli Treves editori, creata nel 1861 da Emilio Treves, era stata per un quarantennio azienda leader del settore non solo in area lombarda ...
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pop
Ernesto Assante
La musica come fenomeno di massa
Pop è l’abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo [...] musicale, antesignana della moderna industria discografica: un gran numero di autori e compositori si mise al soldo di editori in cerca di melodie accattivanti e di fruizione immediata.
Già a partire dall’inizio del 20° secolo la musica popolare ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] , in Bull. dell'Istituto stor. per il Medioevo e Archivio muratoriano, LXXXVI (1976-77), pp. 277-376; G. Montecchi, Autori ravennati ed editoria tra XV e XVI secolo, in Ravenna in età veneziana, a cura di D. Bolognesi, Ravenna 1986, pp. 205 s.; G ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] La Valle. Erano i difficili anni immediatamente seguenti alla chiusura del concilio vaticano II, in cui anche l'editoria cattolica subiva i contraccolpi, soprattutto economici e politici, delle opposte tendenze presenti e operanti nel mondo cattolico ...
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Sono omografi tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico. L’omografia (dal gr. omós «uguale» e gráphō «scrivo») è una sorta di omonimia tra due [...] pô («puoi» o «può») e po («poi»); sé (pronome), sê («sei») e se (congiunzione) (cfr. Richardson 2008: 120-121) (➔ editoria e lingua; ➔ accento grave e acuto).
All’esigenza di evitare l’omografia può essere attribuita anche la conservazione in alcune ...
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CIVELLI, Giuseppe
Enzo Bottasso
Nacque da Luca e da Orsola Milani a Barasso presso Gavirate (Varese) il 2 giugno 1816. Di famiglia modestissima, cominciò a nove anni appena a lavorare come apprendista [...] ad allora la principale caratteristica. Il C. aveva intuito quali enormi prospettive di mercato si aprissero non solo all'editoria di cultura, ma all'industria grafica in genere dopo l'unificazione d'Italia. Mentre lo stabilimento di Firenze puntava ...
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e-book
<i bùk> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Libro in formato digitale consultabile principalmente mediante lettori dedicati, oltre che per il tramite di computer o di altri dispositivi [...] in cartaceo e soltanto in un secondo momento, ove l’autore e l’editore lo ritengano opportuno, distribuito in formato elettronico.
Distribuzione. – L’editoria elettronica (e-publishing) si basa principalmente su canali di pubblicazione online, anche ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...