BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] e già Pasquali Alidosi, p. 32; cfr. pure Sighinolfi, p. 197) si ricorda che il B. fu di nuovo eletto fra gli Anziani il 1º nov. 1487. , quelle additiones che coinvolgevano il professore-editore nella continuità d'una tradizione dottrinale cui ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] l’opera in 4 volumi fu pubblicata nel 1842-43 da un editore italiano attivo a Londra, P. Rolandi; nel 1844, sempre di Foscolo, speciale commissione, è tuttora in corso e, dopo i 100 volumi ricordati nel testo (Imola 1906-43), ne ha dati alla luce in ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] preparasse a Firenze un'opera del C. (l'editore dell'epistolario ha letto "Cesti" anziché "costì"; l , A. C., in Enc. della musica Ricordi, I, Milano 1963, pp. 452 ss.; Id., A. C., in Enc. d. musica Rizzoli-Ricordi, II, Milano 1972, pp. 59 ss.; ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] la tanto desiderata opportunità di lasciare Recanati. Invitato dall'editore A.F. Stella a dirigere un'edizione delle Teatro, ed. critica e commento di I. Innamorati, Roma 1999; Appunti e ricordi, a cura di E. Pasquini - P. Rota, Roma 2000.
Fonti e ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] al chierico di camera Girolamo Bonvisi; in parti staccate, presso l'editore G.B. Robletti, dedicate al granduca di Toscana Ferdinando II. Contemporaneamente vedevano la luce le ricordate ristampe del Primo libro di toccate e dei Capricci (con i ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] contemporanei, di cui si èfatto sopra solo qualche cenno. Qui è da ricordare, per quel che possa valere per la cultura di I., un passo e diviso in quattro libri, certo per arbitrio dell'editore. Il pezzo più vistoso, non certo il più pregevole ...
Leggi Tutto
MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] debitore nella citata lettera a Pico e l’ospitalità dei Medici è ricordata nell’inno alla Luna (Hymni naturales, III 2, v. 8). risalire anche l’amicizia con il camaldolese Pietro Candido, l’editore del De rerum natura, che si avvalse delle cure ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] come illustratore di volumi a stampa (svolta anche per l'editore Salvioni) e, soprattutto, a quella come progettista di apparati egli aveva conosciuto personalmente, che costituiva una galleria di ricordi e insieme il bilancio di una vita.
Subito dopo ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] con la data del 28 sett. 1490: il cui editore diede alle laudi un ordinamento arbitrario, poi divenuto tradizionale ( dell'Archivio della cattedrale di Todi, segnala G. Pensi, Documenti e ricordi iacoponici a Todi, Todi 1930, pp. 19 s. Fra le carte ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] di Lubiana" - (erra nel correggere rectius di Veglia l'editore del Sanuto, tratto in inganno dal fatto che questi era insigni corporis proceritate", gigantesco "artubus ... corporeis" lo ricordano gli esaltatori della famiglia e come tale ritratto an- ...
Leggi Tutto
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...