Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] Dickson per conto di Thomas A. Edison, si basò su un'apparecchiatura a visione singola, il cinetoscopio primi manuali forchetta perché s'infila nella perforazione, 1906) e che andavano riproposti in p., com'era avvenuto nella cinepresa, raddoppiando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] e la politica nell’Italia del Novecento, 2001, p. 210).
Il suo punto di vista di nostro autore. Il caso della Edison è, a questo riguardo, emblematico. In economico italiano 1850-1950, a cura di M. Finoia, Bologna 1980.
S. Lanaro, Nazione e lavoro ...
Leggi Tutto
Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] aaaaa Broadway, realizzato fotografando il luogo aaaA. EdisonaaaaaaaaA.F. Kerenskij a Grigorij M. Boltianskij, che cominciò aAaaaa sostegno della politica governativa, e misero aaSaa durare e aaa investire seriamente nella cinematografia. AAaaaàAa ...
Leggi Tutto
Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] a Max Winkler, impiegato presso l'editore Carl Fischer di New York, benché la rivista "Edison Kinetogram" avesse preso a motion pictures, 1921; P. Kevin Buckley, The orchestral con Peter Greenaway (da The draughtman's contract, 1982, I misteri del ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] Mattei alleandosi con G. Valerio della Edison) e della Meridionale di elettricità.
Il M. morì a Padova il 21 ag. 1967. Fu ), in Storia in Lombardia, 1993, n. 2-3, p. 66; S. Battilossi, L'Italia nel sistema economico internazionale. Il management dell ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] tela, di carta, di lastra. A partire da T.A. Edison, che nel 1889 ideò e costruì Wiene, Der Golem (1920; Il Golem) di P. Wegener, Nosferatu, eine Symphonie des Grauens (1922; aS. Pietroburgo nel 1921 per iniziativa di G.M. Kozincev, L.Z. Trauberg, S ...
Leggi Tutto
MAZZOTTI BIANCINELLI, Lodovico
Marina Romani
– Nacque a Chiari, presso Brescia, il 21 giugno 1870 da Francesco Mazzotti e da Angelica Bellini. Il cognome Biancinelli venne aggiunto con r.d. 28 marzo [...] , III, Bergamo 1996, pp. 69-121; Banche e reti di banche nell’Italia postunitaria, a cura di G. Conti - S. La Francesca, Bologna 2000, ad ind.; Il gruppo Edison: 1883-2003, Bologna 2003, ad ind.; V. Spreti, Enc. storico-nobiliare italiana, IV ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] gruppi industriali (in particolare Fiat, Montecatini ed Edison) con lo scopo principale di studiare la . 641-643, 650 s., 653-656; A. De Benedetti, Il sistema industriale (1880-1940), in La Campania, a cura di P. Macry - P. Villani, Torino 1990 ...
Leggi Tutto
MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] il nome della Conti a quello della Edison, mentre Conti spingeva per (Segreto, 2004, pp. 143 s.). E ancora: «non credo a tutte le violenze e a tutte le prepotenze: a cominciare da quelle bolsceviche e socialista per finire a quelle fasciste» (ibid., p ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] di Venezia (che vedeva la compartecipazione della Edison e della Banca Treves) con la Cellina, . Isnenghi, Fine della storia?, in Venezia. Itinerari per la storia, a cura di S. Gasparri - G. Levi - P. Moro, Bologna 1997, pp. 405-436; G. Pavon, La ...
Leggi Tutto