Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] è indirizzato dal basso verso l'alto, l'invidia cosiddetta "del re" consiste nel timore che le distanze vengano colmate e procede dall'alto 3, pp. 245-252 (tr. it.: Il tramonto del complesso edipico, in Opere, vol. X, Torino 1978, pp. 23-33).
Freud ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] ha mantenuto l'uso del termine complesso solo per quello di castrazione e per quello edipico.
Quest'ultimo, così chiamato perché si rifà al mito tebano del reEdipo, che aveva ucciso il proprio padre per sposarne la moglie senza sapere che fosse sua ...
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seguitare
v. tr. e intr. [der. di seguìto, part. pass. di seguire] (io séguito, ecc.). – 1. tr. a. ant. Seguire, tener dietro, in senso proprio e fig.: la donna, affrettatasi di vestire, chetamente, seguitò messer Lizio (Boccaccio); come il...