(gr. Οἰδίπους)
Mitologia
Eroe greco del ciclo tebano. Nominato già in Omero, è protagonista del poema ciclico perduto Edipodia; ma la sua leggenda è nota soprattutto dall’Edipore e dall’Edipo a Colono [...] tragedia di P. Corneille (1659); quella omonima di Voltaire (1718); l’Edipo nel bosco delle Eumenidi (1823) di G.B. Niccolini; l’Oedipus l’Edipore di Sofocle composte da H. Purcell (1692) e quelle di I. Pizzetti (1903); infine, il film Edipore di ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] nell'infanzia. Non è un caso che il fondatore della psicoanalisi verificasse le sue intuizioni su testi letterari (Edipore, Amleto) e, richiamandosi all'ermeneutica, poggiasse la fondatezza delle sue analisi sull'interpretazione.
L'aspetto simbolico ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] far riemergere alla superficie della coscienza fatti che la psiche aveva rimosso nelle pieghe del cosiddetto inconscio. La vicenda di Edipo, re di Tebe che si unì alla regina madre avendo rimosso il fatto che l'uomo da lui ucciso potesse essere il ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] del 1920 intitolato Prassi e teoria della psicologia individuale.
Il complesso di Edipo
Nella tragedia greca Edipore di Sofocle (5° secolo a.C.), Edipo, figlio di Laio re di Tebe e di Giocasta, viene allontanato dalla famiglia perché un oracolo ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] da Ficciones di J.L. Borges, Tema del traditore e dell'eroe, mentre P.P. Pasolini si è rivolto ai classici con EdipoRe (1967), Medea (1970), Il Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972). Nel 1981 E. Scola con Passione d'amore ha riletto ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] Haknäss. Schauspiel, Frankfurt a.M. 1992.
P.P. Pasolini, Petrolio, Torino 1992.
P.P. Pasolini, Il Vangelo secondo Matteo. Edipore. Medea, Milano 1992 (ed. originali rispettivamente 1964, 1967 e 1970).
V. Consolo, L'olivo e l'olivastro, Milano 1994 ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] itinerario va dal misconoscimento al riconoscimento. A questo riguardo, essa trova il suo modello nell'Edipore di Sofocle.
Bibliografia
Adler, A., Über den nervösen Charakter. Grundzüge einer vergleichenden Individualpsychologie und Psychotherapie ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] dire la mia e Tre storie di follia e distruzione, in La taverna, contengono combinazioni di Romeo e Giulietta, della Justine del Marchese De Sade, di Edipore ed Edipo a Colono, e di numerosi quadri di pittori celebri, la prima, di Amleto, Macbeth e ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] di Ugo Betti e di Dürrenmatt (ad esempio Panne). Tutte queste storie moderne possono essere avvicinate alla situazione dell'Edipore di Sofocle, in cui il protagonista continua a cercare di stabilire la propria colpevolezza o innocenza di fronte alla ...
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seguitare
v. tr. e intr. [der. di seguìto, part. pass. di seguire] (io séguito, ecc.). – 1. tr. a. ant. Seguire, tener dietro, in senso proprio e fig.: la donna, affrettatasi di vestire, chetamente, seguitò messer Lizio (Boccaccio); come il...