LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] principali accademie scientifiche nazionali e di molte internazionali, tra cui quelle di Amsterdam, Berlino, Boston, Bruxelles, Dublino, Edimburgo, Gottinga, Lisbona, Madrid, Mosca, Parigi, e della Royal Society of London, che nel 1922 gli conferì la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, dalla meccanica celeste alla teoria del calore, dall’idromeccanica all’elasticità ... ...
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Levi-Civita Tullio (Padova 1873 - Roma 1941) matematico italiano. Tra i più grandi matematici del Novecento, diede contributi di grandi rilevanza in meccanica, teoria della relatività generale (principi fondamentali, formulazione delle equazioni di campo, confronto con la meccanica classica) e in geometria ... ...
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Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione del calcolo diffrenziale assoluto; ha affrontato problemi di meccanica legati alla stabilità ... ...
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Lèvi-Cìvita Tullio [STF] (Padova 1873 - Roma 1941) Prof. di meccanica razionale e di meccanica superiore nelle univ. di Pavia (1896), Padova (1897) e Roma (1918). ◆ [MCC] Condizioni di separabilità di L.: v. meccanica analitica: III 656 d. ◆ [ALG] Connessione di L.: v. connessioni: I 726 c. ◆ [ALG] ... ...
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(XXI, p. 17)
Matematico, morto a Roma il 29 dicembre 1941.
Bibl.: U. Amaldi, in Atti dell'Accademia nazionale dei Lincei (Rendiconti della classe di scienze fisiche, matematiche e naturali) s. 8ª, vol. I, 1946, pp. 1130-35 (con l'elenco completo degli scritti). ...
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Matematico, nato a Padova il 29 marzo 1873. In quell'università ebbe maestri F. d'Arcais, E. Padova, G. Veronese, e, più particolarmente, G. Ricci-Curbastro; e, laureatosi in matematica nel 1894, conseguì quattr'anni dopo la cattedra di meccanica razionale, che tenne per vent'anni. Nel 1918 fu chiamato ... ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] di M. Zafred, Wallenstein (Roma, 18 marzo 1965).
Presente in vari festival internazionali, nel 1963 aveva presentato a Edimburgo l'Adriana Lecouvreur di Cilea; quindi fu invitato a Dubrovnik (1968), a Stoccarda, Wiesbaden, Mannheim, al teatro delle ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] dal G. e se ne conoscono disegni preparatori alla Galleria nazionale di Oslo e alla National Gallery of Scotland di Edimburgo. La complessa costruzione prospettica basata su un incrocio di diagonali, l'ampio uso dello scorcio, i violenti contrasti ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] di Subiaco è stilisticaniente uno dei quadri più avanzati del C. (disegno a Firenze, Gabinetto naz. delle stampe, e a Edimburgo, National Gallery of Scotland). Nel 1790 ottenne l'incarico di professore dell'Accademia del Portogallo a Roma diretta dal ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] II, London 1959, n. 69, tavv. I-XV; Id., Corrigenda and Addenda to the catal. ..., London 1971, pp. 41 ss.), Edimburgo (National Gallery of Scotland). Sempre negli anni '30 vanno inoltre ricordate due tavolette interessanti anche dal punto di vista ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] , ancora con la Tebaldi. Fu poi al Cairo (1967), a Melbourne (1968) e nel 1969 a Copenaghen, Berlino, Montecarlo, Edimburgo (con la compagnia del teatro Comunale di Firenze) per Gianni Schicchi, diretto da Giulini, quindi a Monaco, ove apparve in ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] , fu ammesso a far parte della Société royale des sciences médicales et naturelles di Bruxelles e della Royal Society di Edimburgo. Nel 1916divenne socio della Società dei XL, fu invitato a tenere cicli di conferenze nel 1921 a Barcellona e a ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] di codici: un Virgilio, contenente sul foglio iniziale le armi del re di Scozia e scritto forse nel 1447, ora conservato a Edimburgo, University Library, 195 (già Dd.VI.8); un Seneca, conservato a Oxford, Merton College, A-31; un Tommaso d'Aquino ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] Scuola diplomatico-coloniale della quale aveva già redatto il regolamento nel 1887. Le Università di Oxford (1885) e di Edimburgo (1905) gli conferirono la laurea honoris causa.
All’inizio del nuovo secolo fu più volte all’estero, impegnato in ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] più ambizioso. Negli ultimi anni del soggiorno zurighese, interrotto soltanto da giri di concerti a Milano (1916), Londra (1919), Edimburgo (1920) e ancora a Milano, ove apparì per l'ultima volta in pubblico ai concerti della Società del quartetto ...
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panorama
s. m. [dall’ingl. panorama, comp. di pan- e gr. ὅραμα «vista»] (pl. -i). – 1. Nome dato a una figurazione paesistica dipinta sulla faccia interna di una superficie cilindrica, in modo che l’osservatore posto al centro di essa, e in...
nanocomponente
s. m. Elemento microscopico che compone una sostanza. ◆ Scienziati dell’Università di Edimburgo nei mesi scorsi hanno puntato l’indice contro la possibilità che i nanocomponenti finiscano nelle vie respiratorie umane per le...