GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] , situato al centro della chiesa, e secondo un gusto teatrale prettamente barocco, essi sono disposti a coppia sulle pareti opposte simili periodi della vita del santo ai due lati dell'edificio. Nel bassorilievo con S. Nicola bambino che rifiuta il ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] Governo, b. 4443). Nel 1829, essendo il nuovo edificio ancora in costruzione, il Comune di Senigallia diede incarico , Macerata, Macerata 1984, pp. 210-212; L'architettura teatrale nelle Marche: dieci teatri nel comprensorio di Jesi-Senigallia, Jesi ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] , nasi sporgenti - ma non prive di spirito.
Altro edificio di Perugia che Pietro decorò è il palazzo Antinori, poi vecchio teatro del Pavone (perdute), nonché una "macchina prospettica teatrale" per S. Domenico (Orsini). Tra le decorazioni fuori ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] da apportare alla fabbrica in costruzione), l'edificio si fonda su moduli di stretta osservanza neoclassica scuole, stanze civiche e ancora altre funzioni.
In tema esclusivamente teatrale, al G. sono da ricondurre due interventi: l'attribuzione ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] 1847 il G. portò a compimento un grande edificio agli scali Cerere da adibirsi a deposito di granaglie V.A. Hewitt, I teatri di Livorno tra Illuminismo e Risorgimento: l'imprenditoria teatrale a Livorno dal 1782 al 1848, Livorno 1995, pp. 26 s.; U. ...
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LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] fatto, ne esalta la funzionalità per parti" (G. Canella, Il sistema teatrale a Milano, Bari 1966, p. 103).
Tra la fine del secolo scala originale dei due imbocchi del tunnel, e l'edificio dell'Acquario, con decorazioni a pannelli di piastrelle ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] in metallo, che evidenziano l'intonaco che ricopre l'edificio, se da un lato esprimono indubbiamente la libertà di Strasse und der Garten, poema sinfonico M.tro Lichtmann" oggi nel Museo teatrale alla Scala (v. catal., III, Milano 1975, n. 2176, tav ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] delle ricerche del F. sull'effetto armonico della sala teatrale e la sintesi degli sforzi verso la progettazione globale dello l'unitarietà compositiva del prospetto e del fianco dell'edificio, all'incrocio di due vie centrali della città. ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] Barnaba dei padri minimi di S. Francesco di Paola. In questo edificio eseguì, tra il 1744 e il 1749, con Bosellini e Bianchi, spazio si apre in balconate pensili, d'impianto decisamente teatrale.
Altre realizzazioni del F. a Correggio furono la porta ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] n. 3).
Alla corte dei Wettin il G. dipinse scenari teatrali e grandi decorazioni, prima al servizio di Augusto il Forte, dell'Opera, perduto durante l'incendio del maggio 1849. L'edificio risaliva al 1718 e l'anno seguente fu eseguita la prima ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...