GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] prospettico, diversamente rispetto a palazzo Balbi Durazzo, appare scorciato; nello spazio davanti all'edificio, le figurine si muovono con gesti di teatrale ammirazione. In alto a sinistra è una testimonianza della chiesa duecentesca di S. Francesco ...
Leggi Tutto
LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] Lupardi. Con le edizioni di Cicognini e di altri autori teatrali la libreria della Pace divenne la principale di Roma per per poi ritirarsi in una delle case acquistate, un edificio quattrocentesco di qualche interesse artistico in via di Parione ( ...
Leggi Tutto
FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] salita da Gloria nel centro della nuova Lisbona pombalina.
L'edificio, di cui si conservano diversi disegni presso il Museo lavorare dapprima come decoratore, in seguito esclusivamente come scenografo teatrale. Gli assistenti e i discepoli del F., A ...
Leggi Tutto
DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] 'altra in triplice successione, sottolineandone l'effetto teatrale con drappeggi in stucco; le pareti estreme eseguite. Nel 1774 il seguace del D. Francesco Navona sostituì l'edificio dominante come luogo focale del borgo con una piazza aperta.
Fonti ...
Leggi Tutto
DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] per esprimere un parere sul teatro locale: nel 1887 ricevette l'incarico per il completamento dell'edificio, al quale lavorò fino al 1889.
Con i progetti teatrali il D. acquisì gran parte della sua notorietà e prestigio: nel 1867 con sette tavole del ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] i lavori che terminarono nel 1861. L'edificio fu inaugurato solennemente con il Trovatore di Giuseppe cura di M. Bonatti Bacchini, Fidenza 1989; M. Bonatti Bacchini, Scenografia e teatralità nell'opera di G. M., in Parma lirica, I (1989), pp. 13 ...
Leggi Tutto
DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] come quadraturista e paesaggista il D. lavorò anche come decoratore teatrale, ma di tale attività restano solamente notizie documentarie. In coppia con il Villa egli operò in tre teatri edificati da Cosimo Morelli: a Macerata, ove nel 1774 eseguì le ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] 'esso).
Nel contesto della grande stagione architettonica teatrale nelle Marche, il L. fu protagonista e del 1799 e che la nuova costruzione è opera del Lucatelli. L'edificio, a pianta centrale con quattro fronti, ispirato alla palladiana villa Capra ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] , situato al centro della chiesa, e secondo un gusto teatrale prettamente barocco, essi sono disposti a coppia sulle pareti opposte simili periodi della vita del santo ai due lati dell'edificio. Nel bassorilievo con S. Nicola bambino che rifiuta il ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] Governo, b. 4443). Nel 1829, essendo il nuovo edificio ancora in costruzione, il Comune di Senigallia diede incarico , Macerata, Macerata 1984, pp. 210-212; L'architettura teatrale nelle Marche: dieci teatri nel comprensorio di Jesi-Senigallia, Jesi ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...