GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] aveva sede presso la chiesa, i modelli e le piante del nuovo edificio. Anche se dalla documentazione si evince che egli non fu solo di aver saputo creare una spazialità di impronta teatrale e di aver saputo coniugare armonicamente la bellezza delle ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] da Napoleone il 17 dic. 1807: tuttavia l'edificio fu concluso soltanto nel 1827. Il materiale da l'Italie napoléonienne, Paris 1964, ad Indicem;G. Canella, Il sistema teatrale a Milano, Bari 1966, ad Ind.; G. Mezzanotte, Architettura neoclassica in ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] 1906) e realizzando la decorazione interna dell'edificio della sezione di arte decorativa italiana all' 70/70 ... (catal.), I, Milano 1970, p. 174 e passim; Museo teatrale alla Scala, Milano 1971, ad Indicem; M. Leva Pistoi, L'Art Nouveau nella ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] il tentativo di simbolizzare le caratteristiche funzionali dell'edificio.
In questa, come nelle opere che seguono . L'intensa attività svolta appunto nel campo della scenografia teatrale e cinematografica (l'A. insegnò tale disciplina presso la ...
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Architetto inglese (Londra 1576 - ivi 1652). Primo rappresentante in Inghilterra di un'architettura in stile classico, ispirata a modelli italiani, particolarmente a Palladio e a Scamozzi, la sua opera [...] -15), svolse dal 1605 al 1640 un'intensa attività come decoratore teatrale (scene per il Masque of blackness di B. Jonson, 1605); è la già ricordata Banqueting House, a Londra, edificio di ispirazione palladiana. Tra le altre costruzioni superstiti ...
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, La Gruppo teatrale catalano. Si rivelò con Acciones (1983), performances ispirate alle tecniche acrobatiche del circo. Mediante un lavoro sull'attore centrato sull'interiorizzazione e sull'ascetismo, [...] del quale gli attori si calavano lungo la facciata di un edificio alto 60 m), Suz o suz (1985), Tier mon Don Quijote en Barcelona (2000). In anni più recenti il gruppo teatrale catalano ha adattato in chiave contemporanea testi classici e d’autore ( ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] l'equivalente di ciò che fu Amleto nello sviluppo dell'opera teatrale di Shakespeare. Il poeta è un sognatore che non si è umane, ma anche tra teoria e speculazione poetica. L'edificio freudiano cerca i propri punti di sostegno nell'empiria dei dati ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ), mostra la compresenza di muratori intenti a costruire un edificio, probabilmente un tempio, e una selvaggia zuffa di soldati Pinacoteca dei Musei Vaticani (cat. 13). Il gesto teatrale del santo in penitenza rielabora in senso drammatico un’idea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] intenda bene che cosa è edifizio, e da che regole il retto edificare deriva, e donde dette regole sono tratte, e ’n quante parte sieno cioè di macchine destinate sì a volare, ma sulla scena teatrale, quindi sorrette da cavi, con ali mobili ma solo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] del vaiolo, e R. Calzabigi, che l'introdusse alla vita teatrale viennese. A Vienna e dopo il ritorno si dedicò a letture di , Mss. Frisi). Nel 1776 dotò di parafulmine un edificio pubblico milanese e, scritto un saggio Della maniera di preservare ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...