GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] Meduna. Il G., non limitandosi al disegno dell'edificio, elaborò una vera e propria trasformazione dell'area Battistelli, Dal Torelli al Poletti. Uomini e vicende dell'architettura teatrale nelle Marche, in Atti e memorie della Deputazione di storia ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] del Vallo, e due anni dopo per il medesimo edificio dipinse la Madonna di Trapani tra santi carmelitani. In il L. realizzò lo stereotipo dipinto con Dio Padre e l'affresco teatrale ed enfatico della Lapidazione di s. Stefano. Nel 1738 ad Alcamo ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] architettura interna futurista.
In un antico edificio dispose quattro ambienti differenziati nella concezione sulla fu poi alla Deutsche Theater-Ausstellung di Magdeburgo con i bozzetti teatrali e con gli studi per un film di architetture meccaniche ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] prospettico, diversamente rispetto a palazzo Balbi Durazzo, appare scorciato; nello spazio davanti all'edificio, le figurine si muovono con gesti di teatrale ammirazione. In alto a sinistra è una testimonianza della chiesa duecentesca di S. Francesco ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] salita da Gloria nel centro della nuova Lisbona pombalina.
L'edificio, di cui si conservano diversi disegni presso il Museo lavorare dapprima come decoratore, in seguito esclusivamente come scenografo teatrale. Gli assistenti e i discepoli del F., A ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] 'altra in triplice successione, sottolineandone l'effetto teatrale con drappeggi in stucco; le pareti estreme eseguite. Nel 1774 il seguace del D. Francesco Navona sostituì l'edificio dominante come luogo focale del borgo con una piazza aperta.
Fonti ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] per esprimere un parere sul teatro locale: nel 1887 ricevette l'incarico per il completamento dell'edificio, al quale lavorò fino al 1889.
Con i progetti teatrali il D. acquisì gran parte della sua notorietà e prestigio: nel 1867 con sette tavole del ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] i lavori che terminarono nel 1861. L'edificio fu inaugurato solennemente con il Trovatore di Giuseppe cura di M. Bonatti Bacchini, Fidenza 1989; M. Bonatti Bacchini, Scenografia e teatralità nell'opera di G. M., in Parma lirica, I (1989), pp. 13 ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] come quadraturista e paesaggista il D. lavorò anche come decoratore teatrale, ma di tale attività restano solamente notizie documentarie. In coppia con il Villa egli operò in tre teatri edificati da Cosimo Morelli: a Macerata, ove nel 1774 eseguì le ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] 'esso).
Nel contesto della grande stagione architettonica teatrale nelle Marche, il L. fu protagonista e del 1799 e che la nuova costruzione è opera del Lucatelli. L'edificio, a pianta centrale con quattro fronti, ispirato alla palladiana villa Capra ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...