VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] Vassilacchi e Domenico Tintoretto per la continuazione della decorazione dell’edificio con nove quadri, per l’importo di 30 ducati scena; i protagonisti si muovono creando un effetto teatrale, con luminose pennellate che delineano, quasi in maniera ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] si dimostra ormai pienamente in sintonia con la teatralità visionaria del barocco.
Ancora nel novembre dello ) sull'attico del palazzo di città nella Bankgasse, un edificio che il principe aveva fatto costruire su progetto di Domenico Martinelli ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] e di funzionario, illustra puntualmente la stratificata storia dell’edificio e ripercorre gli interventi di restauro che, sollecitati e barocca (Milano 1904), Figuri e figure del mondo teatrale (Milano 1920), Fra storia e leggenda (Milano 1923 ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] . ebbe però una formazione da autodidatta, appassionandosi alla scrittura teatrale e seguendo in Olanda il padre, che vi diresse la l'anno seguente costituì la Biennale del bronzetto.
L'edificio dove sorgeva la storica galleria di via Clerici dovette ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] Pnice in Atene, si ricava l'idea di un edificio scenico complesso che nulla ha da fare con quello tragico 27) ecc. sembra anche che sia testimoniato da alcuni passi di autori teatrali, e specialmente da Eschilo (Coeph., 966), Euripide (Alc., 98-102; ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] artisti contemporanei pure attivi nel campo della scenografia teatrale, quali Carlo Carrà e Mario Sironi.
A proposito . si confrontava con il problema dell'inserimento di un edificio moderno in un contesto urbano dominato dalla prestigiosa chiesa di ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. II, p. 125 e S 1970, p. 154)
J. Ortalli
Β. preromana. - Dal più recente approfondimento delle problematiche relative all'Età del Ferro bolognese [...] pienamente inserita nel momento formativo dell'architettura teatrale romana. Altre indagini hanno poi interessato pp. 7-41.
Età romana: F. Bergonzoni, Bologna. Via Ca' Selvatica. Edificio romano, in NSc, 1965, pp. 59-68; id., Un complesso edilizio di ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] sede della pretura e dell’ufficio postale di Veroli, 1961; edificio della pretura di Ceccano, 1961; ospedale civile Pasquale Del Cagliari 1971; unità residenziali, Frosinone 1972-74; centro teatrale polivalente di Udine 1974 (I premio); progetto di ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Robaldo
Giovanni Duranti
– Discendente di una nobile e antica casata originaria del Cuneese ma da secoli trapiantata a Torino, qui nacque il 16 maggio 1904, primogenito di Roberto, [...] nutrito gruppo di progettisti liguri, completò la costruzione dell’edificio «C» presso l’innovativo quartiere di edilizia popolare di (1958) coniugò la memoria classica dell’impianto teatrale con una soluzione strutturale di chiara matrice futurista; ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] figure variamente atteggiate come in una rappresentazione teatrale, peraltro suggerita dal sipario che sporge in scenografie (1785). Da tempo è stata chiusa la loggia dell'edificio prospiciente il giardino del palazzo, decorata con il Baccanale del ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...