Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] pubblico, alla fine del 1999, senza la sala teatrale (anche perché nel frattempo l’amministrazione comunale aveva milioni per i restauri e la costruzione di una nuova ala dell’edificio. Sale per mostre e convegni».
102. Stefano Sorteni, L’architetto ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] realizza attorno al 450 il primitivo impianto di una larga struttura (edificio Z) che avrà numerose fasi edilizie, fino in età romana. tempi di Licurgo si realizza la grande struttura teatrale: dati acquisiti ormai da tempo, ma recentemente ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] provvisori con tribune lignee e scene temporanee erano diffusi a Roma, soprattutto a seguito del divieto di edificare strutture teatrali in pietra nell'Urbs, disposto dal Senato, che aveva portato alla distruzione del theatrum lapideum iniziato a ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] della Sensa, si apre il sipario del nuovo edificio con I giuochi d’Agrigento, opera musicata da Baratto, L’itinerario della commedia goldoniana, in Id., La letteratura teatrale del Settecento in Italia (Studi e letture su Carlo Goldoni), Vicenza ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] politico del personaggio letterario potrà anche apparire edificante e le pagine più convincenti restare quelle E però non c’è nulla di più veneziano di questa azione teatrale e la città andava riconquistata anche così, misurandosi su questo terreno ...
Leggi Tutto
Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] di sposarne le tendenze. In altri Paesi o in altri sistemi teatrali non ci si mostra altrettanto avidi verso le scuole e i maestri il dato di fatto di un teatro ‘piccolo’, anche quando l’edificio è imponente o quando la sua arte è davvero grande.
Il ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] perenne, mentre siamo di fronte ai frantumi di un edificio ormai distrutto e ai residui d'un rituale dissacrato, per lui abbandonare del tutto i Diporti e passare alla stesura di testi teatrali; come per l'appunto fece, e non senza fortuna.
Le ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] l’inaugurazione della città63. Nello scenario della teatrale pompa circense con cui si concluse la d’une capitale, cit., p. 44.
46 Resti di sostruzioni, attribuiti all’edificio del Senato, sono stati rilevati negli anni 1914-1918 e nel 1937: cfr ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] al lavoro per decorare le stanze del secondo piano dell’edificio che Giulio II aveva eletto a proprio appartamento privato, si come nella Madonna di Foligno, ma su una composizione teatrale, quasi una sacra rappresentazione, messa per sempre in scena ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] Goldoni, per trent’anni a Parigi ma la cui esperienza teatrale non è concepibile senza il contesto culturale e sociale veneziano, al di lettere e documenti su cui poggia l’organico edificio carreriano, affiancato per tutto il tempo della sua ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...