Città dell’Inghilterra sud-orientale (42.250 ab. nel 2001), nella contea di Kent, sul fiume Great Stour.
Antico insediamento celtico, fu colonia militare romana. Nel periodo sassone fu capitale di Etelberto, [...] vita religiosa inglese.
Del periodo romano, sono stati identificati la basilica e il foro e rimangono resti di un importante edificioteatrale (70-80 d.C.), delle terme e di un tempio, ristrutturato nel 3° secolo. La città fu munita di fortificazioni ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] cui costruzione, protrattasi a lungo, ha inizio nel 360 a.C. L'edificio, la cui destinazione d'uso non è certa, anche se potrebbe trattarsi di , l'integrazione del tempio e dell'edificioteatrale in un impianto organico. Particolarmente grandioso è ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] delle terme imperiali, ma che tuttavia appare dotato di attrezzature di un certo livello; a sud è invece un edificioteatrale dotato di un’ampia porticus post scaenam: anche qui come altrove si coglie una relazione fra impianto forense e teatro ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] s. Caterina da Siena. Più dotti sono invece altri scrittori edificanti dell’età di Dante o di poco posteriori (D. Cavalca
Felice è anche lo sviluppo cinquecentesco di un’altra forma teatrale, che deriva dal gusto per la poesia bucolica. Dall’egloga ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] .000 volumi e un fondo di 160.000 scudi per l’edificio sorto presso il convento della Minerva, nel quale fu allestito il da un Avviso del 1553.
La grande fioritura della vita teatrale romana avvenne tuttavia durante il Seicento e il Settecento, quando ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] altri, I. Krylov che, dopo aver scritto alcune opere teatrali e aver tentato di far rinascere il giornalismo satirico, trova e purezza classica distinguono anche le costruzioni di V. Stasov (edificio dei Depositi a Mosca), J. Beauvais (Teatro Bol´šoj ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] (1772) il genere del racconto fantastico.
Ricca è la produzione teatrale ma poche sono le opere importanti e durature. Scarso successo hanno del contrafforte seconda lo sviluppo ascensionale dell’edificio e consente l’ampiezza dei rosoni e delle ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] assassinato dalla nobiltà ribelle, figura divenuta leggendaria che avrebbe ispirato varie opere teatrali (P.C. Hooft, J. van den Vondel, W. Bilderdijk », 1731-35), in cui si proponeva di edificare il suo pubblico trattando con buon senso e realismo ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] la vita della provincia a dominare la produzione narrativa e teatrale di H. Bergman, una delle figure più notevoli della la flessibilità e chiarezza funzionale, per le interazioni tra edificio e ambiente. Significativo in tal senso è il nuovo ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , affermatosi soprattutto con la sua opera teatrale icasticamente corrosiva. Furono questi gli scrittori e il più ampio ciclo di affreschi carolingi. Stilisticamente affini all’edificio di Münster sono le chiese, tutte nei Grigioni, di Disentis, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...