GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] a Firenze e nei dintorni, dove il G. si esercitò ulteriormente in vedute al tratto e all'acquerello di paesaggi ed edifici medievali (Paese nei dintorni di Firenze e Fonte a Porta Ovile a Siena, esposti alla Promotrice torinese del 1857). Dal 1857 ...
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Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] che rifiutò fuggendo nel Ponto.
Protagonista della vita religiosa e politica costantinopolitana del suo tempo e committente di numerosi edifici di culto nella capitale - chiesa e monastero di S. Eufemia, chiesa della Theotókos e forse quella di S ...
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CORBIZZI, Giovanni
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1389 da Filippo, di antica famiglia di origine fiesolana la quale si era stabilita nel sec. XIII nel "popolo" di S. Piero Maggiore, chiesa in cui [...] , sempre nel "popolo" di S. Piero Maggiore, "una chasa grande con torre, con corte e pozo, volta e altri edifici... per uso di... abitazione". A Bologna svolgeva attività bancarie e commerciali, prima associato con la compagnia di Luigi e Bivigliano ...
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Architetto (Roma 1699 - Torino 1767) della famiglia Alfieri Cortemilia (v. Alfieri). A Roma trascorse varî anni della giovinezza; si trasferì in Piemonte nel 1722. Lavorò dapprima in Asti; in Alessandria [...] maggiormente si esplica nel Duomo di Carignano (iniziato 1757), dalla pianta a ventaglio, con facciata concava. In molti di questi edifici è forte il richiamo a G. Guarini, mentre in altri l'A. si volge decisamente sull'esempio del classicismo di F ...
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Architetto (Königsberg 1884 - Berlino 1967), fratello e collaboratore di Bruno. Dal 1906 al 1911 lavorò nello studio di H. Billing a Karlsruhe; in seguito aprì un suo studio a Berlino, prima di entrare [...] (fu tra i primi a usare il cemento armato sfruttandone le possibilità) bene emergono nelle opere realizzate: edifici dell'Allgemeiner deutscher Gewerkschaftsbund a Berlino (1923), a Düsseldorf (1926), a Francoforte sul Meno (1929-31); Reuter ...
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Pittore statunitense (n. San Francisco 1932). Dopo aver studiato grafica e pittura presso il California College of Arts and Crafts di Oakland, è tornato a San Francisco e si è dedicato alla sua arte, ma [...] che i pittori fotorealisti riprendono dalla Pop art); il suo soggetto prediletto è una macchina parcheggiata di fronte a edifici residenziali, per alcuni metafora di alienazione e solitudine. B. non disegna a mano libera, ma si serve dell’ausilio ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] le vacanze nelle proprietà della famiglia in Friuli (Gradisca, Latisana, Udine), dove restava affascinato dai nobili e begli edifici e dalla dolcezza del paesaggio, ma dove aveva anche la possibilità di sviluppare il suo interesse per i cavalli ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] , I, Romae 1630, col. 562; F. Martinelli, Roma ex ethnica sacra, Romae 1653, p. 117; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d’altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorni nostri, IV, Roma 1875, p. 323; Recueil des historiens des Gaules et de la ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] iniziale dell'A. a Roma, ove certo vide e studiò il Bernini, come prova il fatto che egli aveva lavorato agli edifici eretti dalla famiglia Barberini ai quali il Bernini stesso lavorò dopo la morte del Maderno avvenuta nel 1629. Tali contatti col ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] ., la chiesa luterana di S. Paolo. Ma la sua opera più importante rimane il complesso architettonico del lungomare e l'edificazione del centro di Odessa.
Il B. partecipò ai lavori della commissione per l'erezione del monumento al duca Armand-Emmanuel ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).