INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] Mura, della pubblica fontana sulla stessa via e dell'impianto di conduzione di acqua, oltre a effettuare interventi di restauro su edifici privati.
Nel 1868 si unì in matrimonio con Luisa Torriani, dalla quale nacque la figlia Angelina.
Tra il 1870 e ...
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DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] Roma (1885) per studiare dal vero alla Scuola del costume; secondo alcune fonti avrebbe anche lavorato alla decorazione di vari edifici, tra i quali l'albergo Viminale (1887), e allestito anche la prima esposizione personale.
Nel 1888 si trasferi in ...
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BESIA, Gaetano
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 12 marzo 1791; studiò all'Accademia di Brera, ove seguì il corso di architettura tenuto dall'abate G. Zanoja e quello tenuto da Giacomo Albertolli, [...] ., Necrologio,in Atti d. R. Accad. di Belle Arti in Milano,I(1872), pp. 167-175; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ed altri edifici di Milano,VII,Milano 1891,p. 178 n. 159;IX, ibid. 1892, p. 191n. 244; P. Mezzanotte-G. C. Bascapè, Milano nell'arte ...
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CUGINI, Pietro
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Lorenzo e Barbara Guareschi, nacque a Colorno (prov. di Parma) e fu battezzato il 2 ag. 1750.
Allievo del Petitot all'Accademia parmense di belle arti, [...] sua paternità per questo lavoro è indicata nel diario inedito del segretario del principe di Soragna (Colombi, 1979).
Tra gli edifici di servizio della corte si deve al C. il potager (come si legge nelle risposte al Questionario Moreau de Saint-Méry ...
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Pseudonimo dell’artista portoghese Alexandre Farto (n. Lisbona 1987). Il più noto artista portoghese attivo sulla scena dei muri in merito a una particolare tecnica di intervento dallo stesso messa a punto, [...] esplosive e talvolta acidi l’artista portoghese scalfisce a diverse profondità le pareti d’intonaco o di mattoni degli edifici facendo emergere, alla fine di un processo sottrattivo mirato, grandi volti di persone, precedentemente tracciati su muro a ...
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Pittore (Prato 1457 circa - Firenze 1504). Formatosi alla scuola del padre Filippo e poi di S. Botticelli, svolse una intensa attività pittorica in diverse città, tra cui Firenze e Roma; tra le sue opere [...] e filologico: fu tra i primi a scoprire il mondo bizzarro delle grottesche e sappiamo che trasse molti disegni da edifici antichi.
Opere
Un linearismo complesso e vibrante, di ascendenza botticelliana, caratterizza le sue prime opere (tanto che B ...
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Denominazione convenzionale dei marmorari attivi soprattutto a Roma e nel Lazio fra il 12° e il 14° secolo. Il termine venne creato dalla storiografia ottocentesca per estensione a un insieme di artisti [...] , essa interessò presto anche opere di architettura (per es. chiostri) e di scultura figurativa (monumenti funebri), e, seppure raramente, opere musive a carattere figurativo, in settori ridotti e in funzione architettonica all'esterno di edifici. ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di foro per gli ecclesiastici e sul diritto d'asilo per quanti, laici o chierici, si fossero rifugiati in edifici sacri o di proprietà ecclesiastica per sottrarsi alla giustizia secolare.
Nella controversia lo Sfondrati fu più moderato del Borromeo ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ed il castello di Ferrara (1471), i lavori nel cortile (1473), la risistemazione della piazza grazie alla ridipintura di tutti gli edifici pubblici, l'installazione di una fontana e di una loggia lungo il palazzo (1473-491); l'erezione di una nuova ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] il quale una serie di botteghe in legno e le carceri furono sostituite a partire dagli anni Ottanta del Quattrocento da tre edifici in muratura, due dei quali successivamente adibiti a Monti di pietà, separati tra loro da un arco trionfale e da una ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).