Dinastia musulmana sunnita dello Yemen (1229-1454), successiva a quella degli Ayyubiti. L'eponimo fu Muḥammad ibn Hārūn, che acquisì il soprannome di Rasūl ("Messaggero") per la sua fedeltà ad un califfo [...] , grande impulso ebbero il commercio, con Aden come porto principale, e l'architettura, che registrò la costruzione di numerosi edifici e monumenti nel sud del paese. La dinastia ebbe termine nel 1454 allorché Aden cadde nelle mani della dinastia dei ...
Leggi Tutto
Architetto (Richland Center, Wisconsin, 1867 - Phoenix, Arizona, 1959). Dopo aver studiato ingegneria per due anni all'università del Wisconsin, nel 1887 si trasferì a Chicago dove iniziò la collaborazione [...] House a Highland Park e Fricke House a Oak Park, 1902; ecc.) o, raramente, a Chicago (Robie House, 1909). Tali edifici, concepiti organicamente, in armonia con l'ambiente esterno, mostravano la tendenza di W. a dilatare in senso orizzontale lo spazio ...
Leggi Tutto
Architetto e poeta (Padova 1653 - Modena 1732), custode (dal 1691) della Bibl. univ. di Padova. Come architetto, riprese con vivacità le forme del Palladio fondendole con elementi tratti dal barocco romano; [...] (1718-26); costruì a Venezia la chiesa di S. Gaetano; si devono inoltre a lui la villa Pisani a Stra e alcuni edifici del parco. Come poeta, è noto per alcuni drammi musicati da A. Scarlatti (Il trionfo della libertà, 1707; Mitridate Eupatore, 1707 ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Firenze 1918 - Venezia 1994). Studiò con G. Michelucci all'univ. di Firenze, dove è stato, dal 1964, prof. di elementi di architettura e poi di urbanistica. Dopo una prima collaborazione [...] al superamento di uno sterile razionalismo, emergendo come esponente di un'architettura informale, tra espressionismo ed esistenzialismo: edifici La Nave e La Torre, quartiere di Sorgane, Firenze (1962-70); villaggio Monte degli ulivi, Riesi (1963 ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] dimostra ben più attento osservatore, nei suoi edifici pubblici, dei movimenti che in Europa andavano aveva sperimentato, con le opere di Carlo Reishammer ed in alcuni edifici utilitari, le strutture in ghisa e in ferro.
Tale contrasto tra ...
Leggi Tutto
Gaudí, Antoni
Fabrizio Di Marco
L'architetto che si ispirava alla natura
L'architetto catalano Antoni Gaudí realizzò, tra fine Ottocento e primi Novecento, i suoi progetti rifacendosi alle forme della [...] plastiche e ondulate, rivestimenti colorati in ceramica, decorazioni in ferro battuto: queste le caratteristiche dei suoi principali edifici, come il parco Güell, le case Batlló e Milá, la cattedrale della Sagrada Familia, simboli della Barcellona ...
Leggi Tutto
Pretore nel 193 a. C., riportò alcuni successi militari in Spagna. Console nel 189, pose termine alla guerra con gli Etoli. Da Ambracia, lungamente assediata, portò insigni opere d'arte che abbellirono [...] dei Fulvî. Ottenne il trionfo; innalzò il tempio Herculis Musarum; il poeta Ennio, che fu al suo seguito in Etolia, cantò le sue vittorie nella Ambracia. Fu poi censore (179) con Marco Emilio Lepido ed eresse varî edifici, tra cui la basilica Emilia. ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] e del tutto priva di spirito religioso, e che solo dopo il cardinalato egli si era dimostrato un esempio di virtù e di edificazione, quasi "pour une désignation de la Providence". Per questi anni non si hanno su di lui che pochissime notizie, ma è ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] , realizzato poi tra il 1805 e il 1835.
Il palazzo costituisce il sesto blocco dei portici Ercolani, in linea con gli edifici già esistenti, sì da formare con essi l'attuale, cosiddetta, spina dei portici, lungo il fiume Misa. Palazzo Micciarelli si ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista giapponese (Kurume 1928 - Tokyo 2011). Esponente del gruppo Metabolism, progettò diverse soluzioni per una città galleggiante (1959), che ebbe una verifica in Aquapolis, realizzata [...] prefettura di Shimane a Matsue (1958); uffici amministrativi del Grande tempio di Izumo (1963); municipio di Miyakonojo (1969); edifici per la Kyoto community bank (1977-80); l'Edo-Tokyo Museum a Tokyo (1993); il Kitakyushu Multimedia Dome (1998 ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).