Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nemmeno il criterio precedente della distinzione tra vita attiva e contemplativa). Venivano soppresse le relative case e incamerati edifici e beni; ai membri delle comunità cancellate venivano riconosciuti i diritti civili e politici e una pensione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] erano di importanza vitale in tutte le branche dell'ingegneria: servivano nei rilevamenti per misurare le distanze, le altezze degli edifici e la profondità di miniere e pozzi, erano necessarie anche per calcolare il posizionamento dei cannoni e per ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] priva di risvolti politici, in un Oriente non del tutto fedele al nuovo imperatore – aveva il fine ultimo di costruire edifici cristiani nei Luoghi Santi50.
Negli ultimi anni del regno di Costantino, un anonimo pellegrino – forse un alto funzionario ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] di più perché la condizione indispensabile per il loro riutilizzo non è tanto la struttura, quanto la collocazione di questi edifici nel centro urbano o comunque entro la cinta daziaria. I comuni, infatti, non guadagnano dall’affitto loro corrisposto ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] un primo progetto di Ottaviano Nonni (il Mascherino); assai significativi furono inoltre i lavori di abbellimento eseguiti in edifici sacri e la costruzione di nuove chiese, come il restauro del Battistero e l'erezione della cappella del Santissimo ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] , avrebbero dato il segnale della fine della battaglia (e sulla stessa strada in cui il ‘guibileo laico’ del 1911 edifica lo Stadio nazionale). La nuova chiesa dovette suscitare non poco stupore fra i romani; edificata in posizione allora piuttosto ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , mobilitare e dirigere vere e proprie équipes di collaboratori) il fulcro d'un'intensa attività che s'allarga dagli edifici ducali alle più grandi costruzioni pubbliche e alla costellazione delle residenze estive. S'abbellisce il palazzo ducale e s ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] , riempiva fogli e quaderni di schizzi, piante, prospetti e componeva le elegantissime epigrafi da apporre agli edifici conclusi. La Roma alessandrina fu pensata come una gigantesca rappresentazione permanente dell'autorità e magnificenza pontificie ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] una delle più gravose, soprattutto a partire dal tardo Cinquecento, riguardò la costruzione, il restauro e l'abbellimento di edifici di abitazione in città e in campagna. Il palazzo urbano e la villa erano infatti il simbolo tangibile del potere ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] .
1b. II 32,1: Generosità rovinosa di Costantino verso gli abitanti della città, costruzioni inutili, degradazione rapida degli edifici costruiti in fretta e senza cura.
1c. II 35: Ulteriori ingrandimenti della città, resi necessari da un’affluenza ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).