FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] , l'intera area che oggi porta il toponimo di piazza della Repubblica, dove vennero costruiti, sempre su suo disegno, anche due edifici scolastici gemelli (A. Pinci, Mentana e il suo monumento, Roma 1890, pp. 26, 33).
A Roma, in qualità di ingegnere ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] sua opera di architetto sia piuttosto scarsa: per lo più si tratta di rifacimenti di palazzi e di ville, spesso di edifici da lui progettati, ma portati a termine dai suoi collaboratori.
Nelle opere di architettura il C., specialmente nella prima sua ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] scolastica.
Tra le opere realizzate in questo settore sono degne di nota: l'asilo S. Spirito in Livorno (1907); gli edifici della cooperativa "Leonardo" in Roma (1919); il collegio orfani INADEL di Anagni (1926); l'istituto "Duca degli Abruzzi" in ...
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BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] al monastero di S. Andrea, da lui fondato e riccamente dotato, con l'obbligo però di investirne i propri parenti. Questi edifici erano adiacenti a due case presso la porta Ursona, già in proprietà di Manfredo. Il cardinale Guala offriva così ai ...
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Jayavarman VII
Sovrano dell’impero khmer di Angkor, in Cambogia (n. 1120 ca.-m. 1215 ca.). Alla morte del padre Dharanindravarman II salì al trono Yasovarman II, suo cugino, poi spodestato da un usurpatore [...] un imponente programma di rinnovamento architettonico e urbanistico di cui restano numerose testimonianze: venne ricostruita la capitale (Angkor Thom) e fu promossa la costruzione e la manutenzione di strade, ospedali ed edifici pubblici e religiosi. ...
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Architetto (Ferrara 1447 circa - ivi 1516); lavorò con Pietro degli Ordini all'ampliamento del palazzo di Schifanoia (1467-69) a Ferrara. Architetto e ingegnere ducale dal 1483, nel 1492 iniziò i lavori [...] I passò al servizio del card. Ippolito anziché del successore di Ercole, Alfonso. Trasformò l'aspetto di Ferrara con edifici insigni: la chiesa di S. Francesco (1494), dalla nitida facciata albertiana, con lisce superfici; S. Maria in Vado (iniz ...
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Architetto ingegnere (Baku 1913 - Parigi 1995). Di origine greca, ha studiato al Politecnico di Atene. Dal 1945 al 1951 è stato, a Parigi, collaboratore di Le Corbusier; ha poi lavorato in collaborazione [...] residenziali e universitarî. Tra le sue realizzazioni: Bagnol-sur-Cèze (1956-62); Toulouse-le-Mirail (1960, 1967-77); Libera università di Berlino (1963, 1967-85); edifici per l'univ. di Toulouse-le-Mirail (1966-68); univ. di Hamadān (1976-77), ecc. ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] il 1574 e il 1576 partecipò alla costruzione della Cancelleria a Vienna. Nel 1575 si recò in Stiria per ispezioni a vari edifici militari e civili (risulta un pagamento per questo viaggio il 7 apr. 1576). Il 14 nov. 1576 fu chiamato a Linz, insieme ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] valadieriano per piazza del Popolo, dedicato a Pio VI, in due tavole raffiguranti la pianta e la prospettiva della piazza e degli edifici previsti lungo il perimetro tra la porta del Popolo e le due chiese sul fronte opposto (Petrucci, 1953, p. 59 n ...
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AMATO, Giacomo
Mario Vanti
Architetto, nato a Palermo il 14 maggio 1643; religioso (non sacerdote) dei Ministri degli Infermi, camilliani, si distinse per la pietà e il grande amore ai malati. Fu a [...] parentela, fu a Roma che si formò al barocco. I suoi libri di disegno mostrano uno studio accurato di prospetti e piante di edifici romani di C. Fontana, G. L. Bernini e F. Borromini. Preparò il disegno e seguì per qualche tempo i lavori della casa ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).