POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] di studi..., Verona... 1998, a cura di P. Lanaro - P. Marini - G.M. Varanini, Milano 2000, pp. 218-233; M. Forni, Edifici pubblici in una periferia dell’Impero: il caso di Mantova (1750-1796), in L’edilizia pubblica nell’età dell’Illuminismo, a cura ...
Leggi Tutto
SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] Savona, ancora secondo l’esempio – e verosimilmente le direttive – della capitale, avviò una revisione dell’impianto urbano e degli edifici per l’assistenza, richiedendo il progetto di un edificio (ospedale di S. Paolo) situato in un’area esterna al ...
Leggi Tutto
RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] all’Esposizione internazionale di Torino del 1911 (con Tamagno), un edificio affacciato sul Po che riproduceva lo schema degli edifici tradizionali siamesi, prasat e wat con i tetti a padiglione, degradanti a telescopio e sormontati da un’alta guglia ...
Leggi Tutto
GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] a Busto (case Bottigelli e Colombo, albergo dei Tre Re) e in alcuni centri limitrofi come Parapiago (villa Gajo, edifici della Società unione manifatture) o Samarate (villa Guicciardi). Nella successiva villa Avanzini in Busto (1908-09), il G. ribadì ...
Leggi Tutto
LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] , fra cui quello di S. Maria di Monserrato (1518-20), di S. Giovanni dei Fiorentini (1518-19) e nel rilievo di diversi edifici antichi.
Suo è anche un disegno (UA1779) della chiesa di S. Sebastiano di L.B. Alberti (Bruschi, p. XI). Baldini (p. 343 ...
Leggi Tutto
PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] i principi anglosassoni, in conformità con la struttura orografica del luogo.
A partire dall’anno successivo avviò l’edificazione di vasti fabbricati per l’IRCIS (Istituto Romano Cooperativo per le Case degli Impiegati dello Stato), intervenendo sui ...
Leggi Tutto
STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] Santa Croce (attuale via Massimo d’Azeglio), di fronte alla chiesa della Ss. Annunziata: un immobile acquistato nel 1822 con gli edifici ai numeri 47 e 49 (oggi corrispondenti ai numeri 13, 15 e 17), poi concessi in affitto a Giuseppe Conti nel 1831 ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] una serie di singoli fabbricati dalle dimensioni contenute, differenti per tipologia edilizia e riferimenti figurativi. Costruì una coppia di edifici in linea e ne articolò la volumetria, così da ridurne l'impatto visivo e variarne l'appercezione. Ne ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] sicurezza nella professione, e divenne per lui motivo di vanto l'essere capace di immaginare e saper definire i suoi edifici fino al dettaglio già nella fase progettuale, senza ripensamenti e senza la necessità, o la volontà, di apportare modifiche ...
Leggi Tutto
BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] lontano dal turgore del Barocco. Interessanti sono comunque i dati sulle conseguenze del fenomeno tellurico con i precisi riferimenti agli edifici distrutti e alle vittime di ogni centro abitato.
Trasferito a Roma, il B. fu ammesso l'8 maggio 1693 al ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).