ALTAVILLA, Riccardo d', detto del Principato
Raoul Manselli
Figlio di Guglielmo del Principato, accompagnò Boemondo alla prima Crociata con un cospicuo numero di soldati (tra cui anche suo fratello [...] Baldovino del Borgo nel 1104, quando Tancredi era stato chiamato ad Antiochia reggente al posto di Boemondo, tornato in Occidente.
A Edessa l'A. s'acquistò fama di durezza e venalità, ma riuscì a tenere in pugno la situazione, reagendo, sia pure con ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] con gli Arabi.
Promosso stratego delle città dell'Eufrate, con sede a Samosata, con spregiudicata astuzia il M. prese Edessa, traendone in prezioso trofeo la lettera "autografa" di Cristo al re Abgar; fu nominato quindi catapano del Vaspurakan, da ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] . E a Gerusalemme egli giunse il 21 dicembre, insieme con Baldovino di Boulogne, fratello di Goffredo di Buglione e conte di Edessa, e Boemondo d'Altavilla, i quali lo avevano raggiunto a Laodicea nel mese di novembre.
A Gerusalemme D. presiedette un ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] pp. 380-381, 405-411; S. La Sorsa, Storia di Puglia, II, Bari 1953, ad Indicem; R. L. Nicholson, Joscelyn I, Prince of Edessa, in Illinois studies in the social sciences, XXXIV (1954), n. 4, pp. 7-13; A. Waas, Geschichte der Kreuzzüge, I-II, Freiburg ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] attività di cronista, narratore delle patrie memorie. Certamente fu presente al convegno di Laodicea, nel quale Baldovino di Edessa fu designato nuovo re di Gerusalemme; senza dubbio partecipò alle scorrerie dei Genovesi e degli altri crociati contro ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] Compilatio chronologica di Riccobaldo da Ferrara, nel 1147 il M. partecipò alla seconda crociata, per la liberazione di Edessa.
La notizia, pur non suffragata da altre testimonianze, trova riscontri indiretti nella devozione del M. nei riguardi della ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] per assicurare il successo dell'assedio. Inoltre, l'anno seguente, la stessa flotta genovese si mise agli ordini del conte di Edessa e contribuì alla presa di Gibelletto.
Nell'ottobre 1101 la flotta dell'E. fece il suo trionfale rientro a Genova. La ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] del palazzo imperiale di Costantinopoli, dove si trovava dal 944, dopo essere stato tolto agli Arabi di Edessa (perciò era definito anche Immagine di Edessa). La reazione al furto fu enorme e coinvolse non solo il Consiglio degli anziani, ma lo ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] e 1148 E. III, spinto dagli avvenimenti nell'Oriente cristiano, aveva fatto un lungo viaggio in Francia. La riconquista di Edessa da parte degli infedeli (Natale 1144) aveva preoccupato il papa già prima che nel novembre 1146 il vescovo siriano Ugo ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] alla testa della flotta siciliana, intraprese una spedizione sulle coste orientali dell'Adriatico che giunse fino ad Edessa in Macedonia (oggi Vodena, Grecia). Appunti relativi a questa spedizione sono utilizzati ancora nella relazione, falsa, sulla ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...