BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] il 15 ag. 1859 e venne ordinato sacerdote, a Napoli, il 19 dic. 1863, da mons. T. M. Salzano. arcivescovo di Edessa. Il 12 dic. 1865 conseguì, presso l'università di Napoli, la laurea in lettere.
Il B. partecipò al nuovo fervore di iniziative ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] . E a Gerusalemme egli giunse il 21 dicembre, insieme con Baldovino di Boulogne, fratello di Goffredo di Buglione e conte di Edessa, e Boemondo d'Altavilla, i quali lo avevano raggiunto a Laodicea nel mese di novembre.
A Gerusalemme D. presiedette un ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] (cfr. L. v. Pastor, XIV, 2, p. 366 n. 2).
Lasciata la nunziatura nel 1673, fu consacrato arcivescovo in partibus di Edessa (26 giugno) e nominato vescovo assistente al soglio pontificio. Il 5 nov. 1673 venne inviato nunzio a Firenze; il 29 nov. 1675 ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] pontefice, dopo avergli invanooffertoil vescovato di Montalto (che andò al Castiglioni), lo nominò suo elemosiniere segreto ed arcivescovo di Edessa in partibus, nonché, in seguito, canonico di S. Maria Maggiore. In tale sua qualità il B. ebbe modo ...
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BOGGIANI, Tomaso Pio
Danilo Veneruso
Nato a Bosco Marengo (Alessandria) il 19 genn. 1863, entrò nel 1878 nell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Domenico a Chieri. Ordinato sacerdote, fu dal [...] conflitti sociali.
Consacrato il 16 ott. 1908 vescovo di Adria, il B. fu nominato nel gennaio 1912 arcivescovo di Edessa e delegato apostolico nel Messico, dove risiedette fino al 1914. Ritornato in Italia partecipò come segretario del Sacro Collegio ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] condanna degli scritti di Teodoro di Mopsuestia e di alcuni passi delle opere di Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa era nato lo scisma dei Tre Capitoli a cui aderiva, come il suo predecessore Paolino, Elia. È evidente che questa implicita ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] rimase fino al luglio 1899 col ruolo di consigliere. Nominato da Leone XIII, nel novembre 1899, arcivescovo titolare di Edessa, il G. fu poco dopo designato nunzio apostolico in Belgio, dove i cattolici erano succeduti ai liberali nella guida del ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] scritti di tre dei maggiori esponenti dell'antimonofisismo, Teodoro di Mopsuestia, Teodoreto di Ciro e Ibas di Edessa, Giustiniano sperava in un riavvicinamento tra ortodossi calcedonesi e monofisiti, preludio di una totale pacificazione religiosa ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] modello di s. Francesco di Sales.
Il 12 febbr. 1838 il C. fu chiamato a Roma, con il titolo arcivescovile di Edessa, come segretario della Congregazione di Propaganda Fide. Nel concistoro del 27 genn. 1843 fu elevato al cardinalato e il 30 gennaio fu ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] patriarca di Adrianopoli; in seguito si avvicinarono a Roma, pur tra cautele ed esitazioni, le Chiese di Trebisonda ed Edessa, lo stesso patriarca armeno di Gerusalemme, Minas, e alcune popolazioni armene della Tartaria. Il legame di queste comunità ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...