MINIA e MINIADI (Μινύας e Μινύας, Minyas e Minyēĭdes)
Angelo Taccone
Minia fu eroe e fondatore di Orcomeno in Beozia, dove gli era dedicato uno speciale culto di cui faceva parte anche la celebrazione [...] a rimanere in casa, dedite alle occupazioni del tessere e del filare. Ma ecco che la trama si cambia in rami d'edera e tralci che avvolgono tutto il telaio, e bisce escono sibilando dal cestelli della lana, e vino e miele gocciolano dal soffitto ...
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SAINT-VALENTIN, Ceramica di
P. Moreno
La classe di vasi attici detta di S.-Valentin dal ritrovamento di un esemplare in Francia, a La Motte S.-Valentin (v. la tène, civiltà di), comprende più di un [...] un frammento da Camarina, appare una larga fascia di alloro con foglie e bacche bianche su nero, in sostituzione del ramo d'edera. Il motivo è rappresentato sui vasi a figure rosse fin dal 450 circa, ma nella ceramica di S.-Valentin sembra che abbia ...
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Vedi CABIRICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CABIRICI, Vasi (v. vol. II, p. 239)
K.Braun
I vasi a figure nere, in argilla locale, di colore che va dal giallo chiaro fino al marrone chiaro con una vernice [...] completamente in disuso a favore di un tralcio che riempie tutte e due le facciate, sia esso un viticcio, un tralcio d'edera, un ramo di mirto o di olivo. La decorazione può anche essere astratta, composta da una serie, doppia o semplice, di punti ...
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ATTRIBUTO
A. Brelich
Il termine "a. divino" può esser inteso in un senso più largo o in un senso più particolare. Nel primo caso esso può riferirsi anche alle caratteristiche personali delle singole [...] la lyra di Apollo, la fiaccola di Ecate) o un animale (aquila di Zeus, civetta di Atena) o una pianta (edera, vite di Dioniso, melagrana di Persefone). Dal periodo ellenistico in poi, con la crisi delle forme classiche del politeismo (crisi parallela ...
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FAUSTINUS (Faustinus)
M. B. Marzani
Mosaicista. Il nome è romano. L'iscrizione con la sua firma fu trovata nell'antico centro di Arkassa, a Scarpanto, nella chiesa di S. Anastasia (V-VI sec. d. C.).
Il [...] I motivi sono prevalentemente geometrici, ma vi è anche qualche motivo floreale, come rosette, rametti con boccioli, tralci di edera; dentro certi riquadri sono alcuni soggetti figurati, come zucche, uccelli, pesci appaiati o incrociati. Non si sa se ...
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FUFLUNS (Fufluns o Fuflunus)
A. Comotti
Nome etrusco di Dioniso. Il dio appare spesso su specchi etruschi, per lo più insieme con Areatha (Ariadne), solo o accompagnato da satiri o menadi, oppure in [...] , nudo (due sole volte appare vestito di una lunga tunica e una volta barbuto) o con l'himàtion sulle spalle, coronato d'edera o d'alloro, talvolta adorno di collane, con in mano il tirso, un'anfora o una coppa.
Monumenti considerati. - E. Gerhard ...
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Curva piana, detta anche, dal nome dello scopritore, c. di Diocle (fig. 1). Dati una circonferenza di centro C e un suo diametro ON, si consideri la tangente in N, e su ogni retta per O che intersechi [...] il tratto finito HOK (e allora la figura limitata da questo tratto della c. e dalla semicirconferenza HNK ricorda una foglia d’edera).
Problema della duplicazione del cubo Posto NF=m ON, si ricava: OG=m3 ON, così che, viceversa, basta prendere OG=2 ...
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Scrittrice italiana (Nuoro 1871 - Roma 1936). Scrittrice intensa e feconda, la sua fama si diffuse anche all'estero; nel 1926 le fu conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua narrativa muove [...] La giustizia, 1899; Dopo il divorzio, 1903, ristampato col titolo Naufraghi in porto, 1920; Elias Portolu, 1903; Cenere 1904; L'edera, 1908; ecc., che presentano inconciliati i termini del dualismo tra il mondo del male e l'ansia del riscatto. Ma via ...
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Il sistema e il modo di separare in un testo scritto i periodi e i vari elementi della proposizione con segni convenzionali (segni d’i.), per rendere più chiaro il senso, indicare le pause e le inflessioni [...] e parola; in quelle latine e greche di età più recente si trovano usate, senza regole precise, la foglia d’edera o la palmetta.
Nei codici, il sistema interpuntivo dell’antichità classica consisteva di tre positurae (ϑέσεις) o distinctiones: la ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] . rami lunghi con catafilli e rami brevi con foglie normali nel pino; stoloni con foglie ridotte nella fragola; radici cordiformi in molte Aracee; eterofillia nell’edera e in Aralia; eterorrizia per presenza di radici normali e radici fulcranti nell ...
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edera
édera (o èdera) s. f. [lat. hĕdĕra]. – Pianta rampicante sempreverde (Hedera helix), della famiglia araliacee, comune nella regione mediterranea, su muri, rocce, o nei boschi, e frequente anche nei giardini in diverse varietà; è una...