Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] rombi (Blake, I, tav. 18, 4); tessellato nero con scaglie inserite in file regolari (Blake, I, tavv. 14, 2 e 18, 4); tralcio di edera (Pernice, tav. 44, 5); treccia a tre capi (Blake, I, tav. 14, 2); Casa del Centauro (VI, IX, 3-5); treccia a calice ...
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KRETE (Κρήτη)
G. Gualandi
Eroina eponima dell'isola di Creta. Per Dosiades (Plin., Nat. hist., iv, 58) era figlia di una Esperide, mentre secondo Stefano Bizantino era una Esperide (s. v. Κρήτη); altre [...] iv, 6o, 4).
È raffigurata sempre in scene riferentisi a Creta: sul vaso di Talos, in chitone ricamato e coronata di edera, fugge spaventata verso destra, pur rivolgendo lo sguardo verso il gigante morente; K. appare connessa a Dedalo e Icaro nei loro ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνομαι "entro in furore", Maenădes)
Paolino MINGAZZINI
Nicola TURCHI
Sono le donne che insieme con i Satiri e i Sileni costituiscono il corteggio (ϑίασος) di Dioniso e partecipano [...] , forse da μαιμάω "salto" e κλώδωνες da κλώζω "grido".
Ricoperte da una pelle di cerbiatto (νεβείς) - talora anche di volpe (βασσάρα) - coronate di edera, la pianta sacra a Dioniso che masticata dà l'ebbrezza, impugnando il tirso, bastone ornato di ...
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Regista cinematografico italiano (Roma 1892 - ivi 1957); esordì nella regia in Spagna con La moglie di Sua Eccellenza (1913). Regista di non comune padronanza tecnica e di sicuro gusto scenico popolare, [...] nuova edizione nel 1927); Quartier latin (1929) e Prix de beauté (1930) in Francia; Lo squadrone bianco (1936); L'assedio dell'Alcazar (1940); Cielo sulla palude (1949); L'edera (1950); Tre storie proibite (1952); Maddalena (1954); Frou-Frou (1955). ...
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TOPIARIUS
Red.
È nel mondo romano il giardiniere. I topiarii sono schiavi o liberti di imperatori o di famiglie patrizie. Erano considerati in una posizione superiore agli altri operai (Cic., Parad., [...] giardino).
Il t. si occupava infatti di dare un ordine artistico alle piantagioni (Plin., Nat. hist., xii, 22), di rivestire di edera le case, di disporla con arte nei colonnati dei portici, di potare le piante in forme geometriche, di figure umane e ...
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screziatura In botanica, presenza su foglie, petali ecc. di macchie chiare (bianche, grigie, giallicce) o in generale di colore diverso da quello di fondo. È dovuta a fattori costituzionali, e quindi è [...] . Il colore più chiaro (biancastro o gialliccio) si mostra in forma di macchie irregolari (foglie di evonimo del Giappone, edera ecc.) oppure di liste longitudinali su tutta la lamina fogliare o solo al margine (pelargoni) o anche di strisce ...
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Alcatoe o Alcitoe è figlia di Minia in Orcomeno di Beozia, insieme con Leucippe e Arsippe (l'ultima denominata anche Aristippe o Arsinoe). Quando il culto di Dioniso s'estende in Beozia, mentre tutte le [...] e a tessere. Ma sul far della sera ecco che riempie tutta la casa un suono di flauti e di timpani, mentre edera e pampini s'avvolgono al telaio, la casa trema, vivo chiarore di faci si spande ovunque, e ovunque numerose fiere s'aggirano urlando ...
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EUDIA (Εὐδία)
A. Comotti
2°. - Nome di baccante che, vestita di un lungo chitone su cui è drappeggiato un manto, coi capelli cinti da una sphendòne, si appoggia con la sinistra al tirso, su un cratere [...] cratere della Rhode Island School of Design di Providence, dove designa una menade con chitone e nèbris, che balla tenendo ramoscelli d'edera nelle mani. Altri leggono Euoia, cfr. C. I. G., 7462.
Bibl.: Waser, in Pauly-Wissowa, VI, col. 905, s. v., n ...
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In botanica, pianta che, avendo il caule esile e lungo, tale da non potersi mantenere in posizione eretta da solo, riesce a sollevarlo con opportuni adattamenti. Le piante r. possono essere volubili, se [...] organi di attacco come i cirri. Alcune r. riescono ad arrampicarsi aggrappandosi mediante corti rametti rivolti all’ingiù a guisa di uncini (Bouganvillea), mediante aculei uncinati (rose) o mediante radici avventizie (edera) o con radici a ventosa. ...
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Cantautore e compositore italiano (n. Roma 1947). Dopo aver inciso il 45 giri d’esordio Alla fine/Ma per fortuna (1966) e pubblicato l’album Amedeo Minghi (1973), nel 1976 ha scritto il celebre brano L’immenso [...] amore (1990, brano cantato con Mietta) e con le musiche composte per fortunate serie TV quali Fantaghirò (1991) ed Edera (1992). Sempre impegnato in diversi progetti musicali, ha scritto la colonna sonora della fiction Anita Garibaldi (2011), per ...
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edera
édera (o èdera) s. f. [lat. hĕdĕra]. – Pianta rampicante sempreverde (Hedera helix), della famiglia araliacee, comune nella regione mediterranea, su muri, rocce, o nei boschi, e frequente anche nei giardini in diverse varietà; è una...