Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] la dermatosi. Infatti, normalmente, alla prima risposta vasoattiva a uno stimolo infiammatorio seguono altre manifestazioni, come edema e infiltrato cellulare. Scompare senza lasciare alcun esito o dando luogo a una desquamazione, oppure a una ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] venosa, come nelle cardiopatie, possono determinare l'accumulo di liquido non riassorbito negli spazi interstiziali, causando edema. Essendo proteine anfotere, le sieroproteine hanno un'importante funzione tampone in quanto possono legarsi con acidi ...
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Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] da caustici in fase iniziale, colite ulcerosa, ileite regionale; sindrome nefrotica; malattia da siero, asma bronchiale, edema di Quincke; incidenti trasfusionali, ecc.
Gli entusiasmi iniziali suscitati dall'impiego terapeutico del c. e dell ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] . L'alterazione della ventilazione può essere spiegata sulla base di modificazioni morfologiche e funzionali della parete (broncospasmo, edema, processi infiammatori) o del lume bronchiale (tappi di muco), che sono causa di un ridotto flusso aereo ...
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Folgorazione
Giancarlo Urbinati
Gli accidenti dovuti all'elettricità, e le lesioni che ne derivano, sono nel loro complesso denominati elettrotraumatismi; a seconda dell'esito fatale o non fatale, essi [...] , nervosa e psichica: convulsioni, blocco della muscolatura ventilatoria, alterazioni del ritmo cardiaco, fenomeni di soffocamento, edema polmonare, paralisi, perdita di coscienza, sensazione di angoscia, dolori diffusi, astenia profonda ecc. Possono ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] si manifesta con emorragie e alterazioni vascolari, opacità più o meno diffuse e chiazze biancastre circoscritte dovute all’edema, all’infiltrazione parvicellulare e a essudazione fibrinosa. Le lesioni si presentano sempre più accentuate in vicinanza ...
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REUMATICHE, MALATTIE
Giuido DAGNINI
. Col nome di malattie reumatiche si designa un gruppo di affezioni morbose le quali presentano un sintoma comune, e cioè il fenomeno reuma o reumatismo. Il reuma [...] reumatico ("Frühinfiltrat") di Klinge), già presente nella seconda settimana di malattia e caratterizzato da edema del connettivo con degenerazione fibrinoide delle fibrille connettivali e successiva essudazione fibrinoide negli spazî interfibrillari ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (XXIX, p. 99)
Rodolfo MARGARIA
Fisiologia. I concetti sulla meccanica respiratoria sono cambiati sensibilmente durante gli ultimi anni, poiché mentre si pensava prima che l'espansione [...] polmonari e nel sangue arterioso. In seguito ad un ispessimento dell'endotelio alveolare, quale si ha, ad es., nell'edema polmonare, la diffusione dei gas respiratorî dagli alveoli al sangue, e viceversa, è diminuita, ma generalmente più per l ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] urinari comprendenti il diabete), il kuṣṭha (affezioni della pelle fra cui la lebbra), la consunzione, la pazzia, l'epilessia, l'edema, le emorroidi; le loro cause sono sempre di tipo fisico e psichico, anche per l'epilessia, che i Greci ritenevano ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] istero-ovarotomia cesarea (Operazione del Porro), ibid., 7-8, pp. 223-228; Albuminuria gravidica con idrope ascite anasarca ed edema polmonare. Parto prematuro artificiale con esito felice per la madre e il feto, ibid. (1885), n. 2; Assenza totale ...
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edema
edèma (alla greca èdema) s. m. [dal gr. οἴδημα «gonfiore», der. di οἰδάω «esser gonfio»] (pl. -i). – In medicina, abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, pericardio, peritoneo),...
edematoso
edematóso agg. e s. m. (f. -a) [der. di edema]. – Proprio dell’edema, che presenta edema o ha natura di edema: tumore e.; che o chi è affetto da edema: gambe e.; farmaci per edematosi.