TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] morfologiche della stessa flogosi, la forma gelatinosa e la forma caseosa. La prima è la modalità meno grave. Si ha edema flogistico, con liquido denso, viscoso, vitreo, ricco di albumina, e quantità assai varia di fibrina negli alveoli; con scarsa ...
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PESTE
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Nino BABONI
(fr. peste; sp. peste, plaga; ted. Peste; ingl. plague; sinonimi: peste bubbonica orientale, tifo pestilenziale, morte nera).
A causa della grande epidemicità [...] forma setticemica semplice o complicata da manifestazioni (e sono questi i casi più frequenti e a esito letale) di edema polmonare e di nefrite. Nel decorso subacuto (a esito spesso favorevole) a un determinato stadio del processo setticemico possono ...
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(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] ulcerazione (perdita di sostanza). Le malattie dei vasi linfatici possono essere congenite o acquisite e si estrinsecano con edema duro di un arto. Possono sovrapporsi processi flogistici a tipo di linfangite ed eresipela.
Le metodiche di studio per ...
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È l'abnorme presenza d'aria o d'altri gas nei tessuti dell'organismo. Nell'enfisema polmonare (che ha un caratteristico quadro clinico) ciò può avvenire negli alveoli del polmone o nel tessuto interstiziale: [...] 'enfisema può derivare anche dalla perforazione dell'esofago da distruzione ulcerosa della sua parete (carcinoma esofageo); oppure, in rarissimi casi, il gas si sviluppa per la proprietà gassogena di certi germi patogeni (v. cancrena; edema maligno). ...
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Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] di proteine con le urine) provocheranno l'accumulo di una quantità eccessiva di liquido nei tessuti - il cosiddetto edema - con la progressiva diminuzione del volume di sangue circolante. Al contrario, una forte caduta della pressione idrostatica ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] alla rotazione dei bulbi oculari, dolore profondo statico, fotofobia, in rapporto a processi di congiuntivite, edema orbitario, uveite, edema ed emorragie retiniche; e quelle interessanti la funzione visiva e il sistema neurooftalmico, da lesione del ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] sostanze che, innalzandone fino a 400÷440 mOsm/l l'osmolarità, contribuiscono a ridurre l'insorgenza di tale edema; si tratta in genere di anioni (fosfato, solfato, glicerofosfato, gluconato, lattobionato e citrato) o di zuccheri (glucosio, mannitolo ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] ultimi spazi intercostali con l'inspirazione, e la presenza di un eventuale circolo venoso patologico, con o senza edema, cosiddetto a mantellina, da ostacolo venoso mediastinico. Alla palpazione il medico verifica l'espansibilità e la resistenza del ...
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Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] Esistono peraltro controindicazioni al prelievo, come in caso di edema papillare, indicativo di un aumento pressorio importante e (tumori, ascessi, ematomi), di processi diffusi (edema cerebrale, encefalite, emorragia subaracnoidea), oppure di un ...
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avvelenamento
Francesco Aguglia
Trattamento degli avvelenamenti
Davanti a un avvelenamento certo o sospetto è indispensabile individuare la tipologia della sostanza tossica assunta, allertare il centro [...] eritema, ecchimosi della sede del morso e dei tessuti adiacenti. Se non viene trattato, l’edema progredisce rapidamente ed entro poche ore può interessare l’intero arto. Le manifestazioni sistemiche (compaiono anche dopo 8÷24 ore) possono comprendere ...
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edema
edèma (alla greca èdema) s. m. [dal gr. οἴδημα «gonfiore», der. di οἰδάω «esser gonfio»] (pl. -i). – In medicina, abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, pericardio, peritoneo),...
edematoso
edematóso agg. e s. m. (f. -a) [der. di edema]. – Proprio dell’edema, che presenta edema o ha natura di edema: tumore e.; che o chi è affetto da edema: gambe e.; farmaci per edematosi.