MENINGI (dal gr. μῆνιγξ"membrana")
Alberto Pepere
Sono le membrane che rivestono il sistema nervoso centrale derivate dalla meninge primitiva dell'embrione in numero di tre: la dura madre (dura mater), [...] o attivi, in relazione rispettivamente a stasi o a processi tossinfettivi, si verificano emorragie subaracnoidali e piali o edema, da stasi o infiammatorio, delle membrane. La pachimeningite interna emorragica trova cause infiammatorie o tossiche o ...
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eclampsia
Sindrome multisistemica, caratterizzata da ipertensione, albuminuria, manifestazioni neurologiche causate da un’encefalopatia ipertensiva acuta: può essere legata allo stato gravidico (e. gravidica, [...] caratteristici quadri similinfartuali con lesioni corticali sparse, aumento di segnale alla RMN a livello della sostanza bianca, edema spec. nelle regioni posteriori dell’encefalo, a volte emorragie subaracnoidee. L’e. ipertensiva si manifesta, dal ...
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eczema
Eruzione cutanea caratterizzata da papule e da squame, molto diffusa nei paesi industrializzati, nei quali si calcola che almeno il 10% della popolazione soffra di e. almeno una volta nella vita.
Eziologia
Le [...] con la psoriasi.
Manifestazioni cliniche
Le caratteristiche comuni a tutti gli e. sono: flogosi cutanea con papule o bolle; edema e formazione di croste di diversa larghezza e differente spessore; prurito; possibilità di passare dalla forma acuta a ...
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tubercolina Estratti totali o parziali di bacilli tubercolari con cui viene effettuata l’intradermoreazione (➔). Dalla vecchia t. di Koch (anche nota come old tuberculin) attorno alla metà degli anni [...] inoculato il prodotto si osserva, dopo 48-72 ore, un infiltrato ricco di cellule linfocitarie e macrofagi quasi a ricordare la genesi del granuloma tubercolare. Partecipa alla reazione alla t. una componente infiammatoria vascolare con edema in situ. ...
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PERITONEO (XXVI, p. 767)
Paolo BIOCCA
Dialisi peritoneale. - Di grande importanza è risultato il riconoscimento della proprietà del peritoneo di comportarsi come una membrana dializzatrice: è stato, [...] , resa ipertonica con l'aggiunta del 2% di glucosio, per diminuire il pericolo dell'insorgenza di edemi, specialmente dell'edema polmonare. Grave permane il rischio di infezioni peritoneali, combattute con l'aggiunta di penicillina e di sulfadiazina ...
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Massaggio
Maurizio Ceccarelli
Il massaggio (dal francese massage, derivato di masser, "massaggiare", voce di origine araba) è un procedimento terapeutico e igienico. Già utilizzato presso i popoli antichi, [...] presente il sistema linfatico. Infatti, in virtù della sua particolare struttura anatomica, il sistema linfatico può risolvere l'edema eliminando le macromolecole proteiche che l'hanno provocato. Il ristagno dei liquidi nei tessuti porta a un loro ...
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È costituito dai materiali espulsi dalle vie aeree superiori mediante la tosse o il raschiamento; l'espettorazione è uno dei sintomi più banali delle affezioni dell'apparato respiratorio. Derivante da [...] contenuto in aria si distinguono espettorazioni mucose (bronchiti acute all'inizio), mucopurulente (bronchiti croniche), purulente, sierose (edema polmonare) emorragiche (v. emottisi). Il colorito dello sputo spesso è in rapporto al suo contenuto in ...
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OSTEITE
Giovanni CAGNETO
. Significa infiammazione dell'osso. Termine poco usato nel linguaggio medico, perché il significato etimologico del termine non è in rapporto alla reale sede del processo morboso, [...] un movimento febbrile più o meno pronunciato costituiscono i sintomi fondamentali di ogni osteite, cui si associa il rossore e l'edema della pelle o delle mucose, nella sede della lesione, quando si tratta di ossa superficiali. La violenza di questo ...
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glioblastoma
La forma più frequente di neoplasia primitiva cerebrale; rappresenta anche la forma più maligna di neoplasia astrocitaria. L’incidenza in Europa e in America Settentrionale è di ca. 3÷4 [...] La sintomatologia clinica è legata, nella maggioranza dei casi, all’aumento della pressione intracranica (cefalea, nausea/vomito, edema papillare). In un terzo circa dei pazienti si manifesta con crisi epilettiche. Macroscopicamente il g. si presenta ...
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tromboembolismo venoso
Patologia (detta anche tromboembolia) caratterizzata dalla formazione di trombi all’interno del torrente circolatorio venoso, associati o meno a embolia polmonare. Il rapporto [...] colpisce le vene degli arti inferiori. La diagnosi è clinica (evidenza di arto con aumentata temperatura, edema, arrossamento) e strumentale (esame ecocolordoppler). Tale evento si può verificare spontaneamente (soprattutto nei soggetti affetti da ...
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edema
edèma (alla greca èdema) s. m. [dal gr. οἴδημα «gonfiore», der. di οἰδάω «esser gonfio»] (pl. -i). – In medicina, abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, pericardio, peritoneo),...
edematoso
edematóso agg. e s. m. (f. -a) [der. di edema]. – Proprio dell’edema, che presenta edema o ha natura di edema: tumore e.; che o chi è affetto da edema: gambe e.; farmaci per edematosi.