Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] lobo posteriore (lobo nervoso) dell'ipofisi, perturbano gravemente il loro funzionamento. Queste ghiandole, di origine ectodermica, reagiscono alle sollecitazioni con una risposta rapida e passeggera; hanno cioè caratteristiche opposte a quelle delle ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] ).
Glia. - Vi sono nel tessuto nervoso tre tipi di cellule gliali: gli astrociti e gli oligodendrociti, di origine ectodermica, e la microglia, di origine mesodermica. Gli astrociti sono elementi stellati che, con i loro prolungamenti a ponte fra ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] a seguito del rilascio di una serie di fattori (o citochine, v.) da parte delle cellule vicine. Le cellule ectodermiche sulle quali hanno agito questi fattori tendono a non rispondere più ad altri segnali che inducono percorsi di differenziazione ...
Leggi Tutto
Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] , costituita dalle cellule di Schwann e dalle loro propaggini citoplasmatiche. Le cellule di Schwann sono di origine ectodermica come le cellule nervose, e sono considerate come cellule di nevroglia che durante lo sviluppo embrionale hanno migrato ...
Leggi Tutto
ectoderma
ectodèrma s. m. [comp. di ecto- e -derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, lo strato cellulare esterno della parete del corpo dei celenterati, detti diploblastici o diblastici, in quanto tale parete è costituita da due soli strati cellulari,...