Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] affinché si abbia un'induzione, è necessario che l'embrione ospite sia della stessa età o più giovane del donatore; un ectoderma di stadio più avanzato non reagisce all'induzione; esso cioè ha perduto la ‛competenza' a reagire (v. sotto, cap. 3, § c ...
Leggi Tutto
Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] ecc.) e il tubo digerente (fig. 7A). Questo è costituito da: a) una porzione anteriore, lo stomodeo, invaginazione ectodermica cefalica, che può essere differenziato in faringe, ingluvie, ventriglio, valvo;la cardiaca e che ha funzione di ingestione ...
Leggi Tutto
Animali, chiamati pure Esacoralli (Hexacorallia), formanti un ordine della classe degli Antozoi (v.), il quale si distingue dagli altri precipuamente per la disposizione dei setti. Questi non sono mai [...] lo più massicci, tozzi, di rado dendroidi e costituiti, come si è detto, da abbondante sostanza calcarea d'origine ectodermica, non mai assiale.
Altro carattere degli Attiniarî, ma poco importante, è dato dai tentacoli sempre più numerosi che negli ...
Leggi Tutto
sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] il sistema nervoso tramite il torrente circolatorio e lederlo nel suo parenchima specifico (s. parenchimatosa o ectodermica) o semplicemente nelle sue componenti mesodermiche (s. meningo-vascolare o mesodermica). La s. parenchimatosa può dar ...
Leggi Tutto
SURRENALE, GHIANDOLA (lat. scient. glandula suprarenalis; fr. glande surrénale; ted. Nebenniere)
Primo DORELLO
Alberto PEPERE
Nicola PENDE
Mario DONATI
Anatomia umana. - Le ghiandole soprarenali [...] cellule della corticale hanno origine mesodermale, derivando dall'epitelio celomatico: le cellule della midollare hanno origine ectodermica, provenendo dai primitivi abbozzi del simpatico: infatti alcune cellule di questi abbozzi si differenziano in ...
Leggi Tutto
TUNICATI (lat. scient. Tunicata, Urochordata; fr. Tuniciers; sp. Tunicados; ted. Tunicaten, Manteltieren; ingl. Tunicata)
Giorgio SCHREIBER
Animali esclusivamente marini appartenenti al tipo dei Cordati [...] . corda dorsale come organo assile di sostegno; 2. il sistema nervoso costituito da un tubo neurale di origine ectodermica; 3. fessure branchiali nell'intestino anteriore. Come caratteri distintivi dagli altri Cordati, i Tunicati presentano invece: 1 ...
Leggi Tutto
Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] della futura cavità buccale, al cui sviluppo, quindi, partecipano entrambi i foglietti embrionali. Nei Mammiferi sono di origine ectodermica l'epitelio del labbro superiore e inferiore, l'epitelio delle guance, gli organi dello smalto dei denti e la ...
Leggi Tutto
Sono animali dal corpo formato da un numero molto variabile di anelli o segmenti (metameri, somiti o zoniti) più o meno simili, ad eccezione di alcuni segmenti differenziati nella regione cefalica (fig. [...] .
L'intestino della trocofora è distinto in tre regioni: la bocca, formata da cellule dei primi tre quartetti, quindi ectodermica, è un vero stomodaeum; lo stomaco e l'intestino posteriore con l'ano o proctodaeum. Nella cavità interposta fra l ...
Leggi Tutto
Animali marini, planctonici, trasparenti, iridescenti, fosforescenti ed elegantissimi. Sono Celenterati, che differiscono dagli Cnidarî (v.) perché mancano di cellule urticanti, e posseggono invece cellule [...] che presentano una striscia rilevata; in basso finisce con l'orificio gastrale munito di sfintere; è tappezzato da epitelio ectodermico, di cellule tectorie e di cellule ciliate; compie la funzione gastrica. L'orificio gastrale immette in una cavità ...
Leggi Tutto
MENINGI (dal gr. μῆνιγξ"membrana")
Alberto Pepere
Sono le membrane che rivestono il sistema nervoso centrale derivate dalla meninge primitiva dell'embrione in numero di tre: la dura madre (dura mater), [...] alla genesi mesenchimale (o endoteliale), che gode ancora maggior favore, è stata contrapposta più recentemente quella neuro-ectodermica. Più rari sono gli angiomi, gli angioendoteliomi, gli angioreticulomi, o quelli originati da eterotopie gliali, i ...
Leggi Tutto
ectoderma
ectodèrma s. m. [comp. di ecto- e -derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, lo strato cellulare esterno della parete del corpo dei celenterati, detti diploblastici o diblastici, in quanto tale parete è costituita da due soli strati cellulari,...