Phylum di animali marini, quasi tutti planctonici, trasparenti, iridescenti, talvolta fosforescenti. Differiscono dai Celenterati, cui sono affini, per vari caratteri: mancanza di cellule urticanti e presenza [...] espulsi dalla bocca. Lo sviluppo è indiretto (larva cidippide). La mesoglea, o strato intermedio fra l’endoderma e l’ectoderma, ha un grande sviluppo, e contiene cellule stellate, fibre muscolari, e forse anche cellule nervose. La forma tipica può ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] e, pertanto, interessa l'epidermide, il tessuto nervoso, i muscoli e il mesenchima. Né il mesoderma né l'ectoderma danno luogo a istotipi esclusivi; da ciascuno di questi foglietti germinali possono aversi tessuti con caratteristiche corrispondenti a ...
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Scifozoi Classe di Cnidari Medusozoi comprendente circa 250 specie e gli ordini Stauromeduse, Peromeduse (o Coronati), Semosteomee, Rizostomee. Alcuni riuniscono gli ultimi due ordini nella sottoclasse [...] , l’organo di senso statico (statocisti) e talvolta anche un fotorecettore (ocello visivo). La mesoglea è sviluppata, così che ectoderma ed endoderma sono distanziati l’uno dall’altro. Il celenteron è una cavità ampia, unica al centro dell’ombrella ...
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VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] di un breve tratto anteriore, la bocca, e dell'ultimo tratto, l'ano, alla cui formazione partecipano due invaginazioni ectodermiche, lo stomodaeum e il proctodaeum. Nei più bassi Vertebrati, i Ciclostomi, tale apparato è rappresentato da un canale ...
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Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] Le vescicole originano da due territori della porzione anteriore della piastra midollare; venute a contatto con l’ectoderma cefalico, stimolano nell’ectoderma stesso la formazione del cristallino. Dalle vescicole derivano le cupole o. (o coppa o., o ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] della futura cavità buccale, al cui sviluppo, quindi, partecipano entrambi i foglietti embrionali. Nei Mammiferi sono di origine ectodermica l'epitelio del labbro superiore e inferiore, l'epitelio delle guance, gli organi dello smalto dei denti e la ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] di 12 mm. Al termine del suo sviluppo il funicolo ombelicale, che è rivestito da epitelio di origine ectodermica, risulta costituito da un tessuto fondamentale di natura connettivale, il tessuto gelatinoso di Wharton. Nel cordone ombelicale decorrono ...
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Forma natante, pelagica, caratteristica dei Celenterati. La m. presenta una tipica simmetria raggiata, in cui si distinguono 4 raggi principali (perradi) e, interposti fra questi, raggi secondari di diverso [...] m. degli Idrozoi (idromeduse) e quelle degli Scifozoi (scifomeduse) sono: l’origine delle gonadi, che si formano dall’ectoderma nelle prime, dall’endoderma nelle seconde; la presenza nelle scifomeduse di organi di senso marginali (ropali) costituiti ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] orecchio interno dell’uomo e degli altri Vertebrati.
Anatomia comparata
Il l. si sviluppa da un territorio circolare ectodermico inspessito, nella regione del mielencefalo (placode otico), che introflettendosi a coppa, si separa successivamente dall ...
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Medicina
In patologia, neoformazione di piccole dimensioni, sessile o peduncolata, sporgente su una superficie mucosa (del naso, dello stomaco ecc.) e costituita da connettivo ricoperto da tessuto epiteliale [...] da tentacoli mobili e contrattili, le cui pareti sottili sono formate da 2 soli strati di cellule (ectoderma e endoderma o gastrodermide), separati da uno strato gelatinoso monocellulare, la mesoglea, che circondano una cavità gastrovascolare ...
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ectoderma
ectodèrma s. m. [comp. di ecto- e -derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, lo strato cellulare esterno della parete del corpo dei celenterati, detti diploblastici o diblastici, in quanto tale parete è costituita da due soli strati cellulari,...