Si dice di animale o di embrione quando è costituito da due soli strati cellulari (foglietti): ectoderma ed endoderma. Sono animali d. i Celenterati. ...
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In biologia e in anatomia, relativo all’orecchio. Placode o. Nell’embrione dei Vertebrati, ispessimento dell’ectoderma, che occupa un’area circolare situata lateralmente al rombencefalo, fra gli abbozzi [...] del 7° e 9° paio di nervi cranici, e dal quale si sviluppa, dapprima come fossetta poi come vescicola, la vescicola o., abbozzo dell’orecchio interno o labirinto, detto anche vescicola auditiva o otocisti; ...
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somatopleura Nell’embrione dei Vertebrati, lamina mesodermica parietale, derivata dalla piastra laterale, che delimita all’esterno il celoma unendosi e saldandosi all’ectoderma della parete del corpo (➔ [...] splancnocele) ...
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stomodeo In embriologia, il tratto iniziale dell’apparato digerente dei Metazoi, tappezzato da epitelio ectodermico. Negli Antozoi, fra i Celenterati che hanno una cavità gastrovascolare, si ha già la [...] formazione di uno s. che è rappresentato da quel canale, tappezzato dall’ectoderma invaginato, che dal centro del disco orale immette nel celenteron e che di solito si indica con il nome di faringe. ...
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In embriologia, ciascuno degli ispessimenti ectodermici, in genere discoidali, che nell’embrione dei Vertebrati compaiono nella zona cefalica dopo la fusione delle creste neurali: rappresentano l’abbozzo [...] adenoipofisario).
Si parla di p. anche negli invertebrati: così si dice p. ventrale l’ispessimento longitudinale dell’ectoderma che originerà la catena ganglionare durante la metamorfosi della trocofora dei Policheti; p. è detto anche l’ispessimento ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] . Dai 3 foglietti embrionali derivano tutti i tessuti che formeranno i vari organi. Nei Vertebrati la regione dorsale dell’ectoderma si ispessisce e forma la piastra neurale, che poi per sollevamento e saldatura dei margini si trasforma in un organo ...
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tasca In anatomia, embriologia e zoologia, piccole cavità formate da recessi mucosi o seni valvolari in particolari sedi e in generale qualsiasi organo, recesso, cavità, diverticolo, estroflessione che [...] appaiati di natura endodermica che compaiono ai lati della faringe e che, confluendo con corrispondenti solchi esterni dell’ectoderma, danno luogo alle fenditure o fessure branchiali.
Le t. gutturali, negli Equidi e nei Tapiridi, sono diverticoli ...
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Botanica
Lo strato cellulare uniseriato (chiamato anche endodermide) che confina col cilindro centrale. Le cellule endodermiche sono strettamente ravvicinate, senza spazi intercellulari: nel caso tipico [...] ascensionale della linfa. Nel caule, l’e. è spesso chiamata fleoterma.
Zoologia
Nome dato allo strato cellulare interno della parete del corpo dei Cnidari, chiamato anche entoblasto, endoblasto o intestino primitivo, ipoblasto (➔ ectoderma). ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] e, pertanto, interessa l'epidermide, il tessuto nervoso, i muscoli e il mesenchima. Né il mesoderma né l'ectoderma danno luogo a istotipi esclusivi; da ciascuno di questi foglietti germinali possono aversi tessuti con caratteristiche corrispondenti a ...
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Botanica
Abbozzo del germoglio (cioè l’asse caulinare) e dei fillomi da questo originati. L’embrione vegetale ha al suo apice una gemma, dalla quale si svilupperà il fusto della pianta; sia il fusto sia [...] di diverso tipo e tessuti differenti. Negli Idrozoi (idre) alla formazione delle gemme partecipano sia l’endoderma sia l’ectoderma. Le gemme crescono e si differenziano e quando hanno acquistato le caratteristiche dell’individuo da cui provengono si ...
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ectoderma
ectodèrma s. m. [comp. di ecto- e -derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, lo strato cellulare esterno della parete del corpo dei celenterati, detti diploblastici o diblastici, in quanto tale parete è costituita da due soli strati cellulari,...