PRODUZIONE
Attilio Gardini
(XXVIII, p. 298)
Funzione della produzione. - Nell'impostazione marginalista o neoclassica si è sviluppata una teoria dell'equilibrio economico fondata sulla funzione della [...] , e il rapporto fra le quantità di lavoro e di capitale sarà modificato liberamente dagli agenti economici (imprenditori) ogni qualvolta cambiano i prezzi relativi. La funzione di p. lineare è a rendimenti discala costanti; pertanto, in questa ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] ai paesi sottosviluppati, i quali, per la ristrettezza del mercato, non sono in grado di sfruttare le economiediscala. In generale, tuttavia, sia pure lentamente, l'economiadi questi paesi si sviluppa e i loro mercati si ampliano. Non è detto ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] ad hoc; non disperdeva il lavoro, ma lo concentrava in sedi opportune, e così riduceva i costi, grazie alle ‛economiediscala', cioè ai vantaggi della grande dimensione; obbligava a collaborare per il bene collettivo, e creava il mirabile spettacolo ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] per indicare lo sforzo compiuto per la produzione economicadi beni e di servizi. Che quest'accezione sia così recente produzione su scala mai conosciuta, e quindi la riproduzione del capitale stesso.
Il passaggio dai rapporti di soggezione personale, ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] della produttività crescenti sulla scala della produzione e dell'urbanizzazione. L'urbanizzazione, più della campagna, può richiedere spese maggiori, più beni economici, per soddisfare il medesimo livello di bisogni alimentari e di case. Si potrebbe ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] ai paesi sottosviluppati, i quali, per la ristrettezza del mercato, non sono in grado di sfruttare le economiediscala. In generale, tuttavia, sia pure lentamente, l'economiadi questi paesi si sviluppa e i loro mercati si ampliano. Non è detto ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] empiriche hanno mostrato che esiste un ammontare minimo necessario per dare il via a progetti di ricerca, ma non esistono economiediscala; che le spese di ricerca e sviluppo crescono con la dimensione dell'impresa, ma in proporzione oltre un certo ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] al socialismo. Il consolidamento della cooperazione di consumo avvenne con la costituzione di organismi consortili di approvvigionamento all'ingrosso, che finalmente permise l'accesso alle economiediscala: nel 1863 fu costituita la Cooperative ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] da una concorrenza per il settore, non da una concorrenza nel settore, cosa questa che permetterebbe di sfruttare adeguatamente le economiediscala.In un'ultima ipotesi, l'erogazione del servizio verrebbe ricondotta al settore pubblico, ma con un ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] massa. Questa nuova formula è molto importante perché consentirebbe di aggirare le leggi delle economiediscala, favorevoli alle aziende che sono riuscite a conquistare vaste aree di mercato. Il 70% della produzione industriale europea proviene da ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...