MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] di una scaladi produzione inferiore a quella di minimo costo, ossia a un sistematico eccesso di capacità. Vanno inoltre ricordate le ricerche di del grado di monopolio economico, in Giornale degli economisti, 1949; L. Amoroso, Economiadi mercato, ...
Leggi Tutto
OCEANIA
Adalberto Vallega
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, II, p. 434; III, II, p. 294)
Va premesso che l'estensione dell'O. viene intesa in vario modo, a seconda degli autori. In senso ampio come [...] O. avranno proclamato le zone economiche esclusive, una parte non trascurabile di questo oceano rientrerà nelle giurisdizioni di 30 cm. Naturalmente la materia richiede studi molto attenti per determinare in quale misura si produrranno, a scala ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di consumo immediato che un centro di esportazione; il porto era animato dal commercio di transito, discalo e di 27, 1914, pp. 5-116 (riedito in Id., Politica ed economiadi Venezia nel Trecento, Roma 1952, pp. 71-172).
193. Francisco Sevillaino ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] particolare i bombardieri da picchiata. La scena si ripete, su scala più grandiosa e stupefacente, l'anno successivo, fra il 10 ideologie. In realtà, benché tutti accettino ormai l'economiadi libero mercato, è sempre aperto il confronto sul ruolo ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] avanzata rispetto a ciò che la legislazione generale lasciava trasparire. La concorrenza su scala internazionale era nei fatti estremamente libera: un'economia molto più "aperta" di quanto si è spesso supposto.
In negativo, la controprova è forse ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] le loro esigenze logistiche, le linee di comunicazione. Ma l'economia russa e il grado di sviluppo della sua industria non potevano ‛soglia', corrispondente a un grado della scala sismologica, al di sotto della quale gli esperimenti sotterranei non ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] e di attività economica furono adottati in altre regioni da altri colonizzatori europei. I Portoghesi impiantarono in Brasile una produzione di zucchero su larga scala, che fu imitata da Inglesi, Francesi e Olandesi nei Caraibi. In tutte ...
Leggi Tutto
STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] insieme, e impiegano tecnologie sempre più avanzate di comunicazione, di creazione e di spostamento dei valori economici, che le grandi imprese gestiscono autonomamente. In tal modo esse possono operare su scala mondiale, in maniera sempre più rapida ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] e lo Stato regolatore del sistema economico, di fronte al quale l'operatore economico non si pone più soltanto nella veste di utilizzatore dei servizi, o di contribuente, o di destinatario di sovvenzioni e di contributi, ma altresì, e specialmente ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] o il Portogallo si trovassero relegati ai gradini più bassi della scala (ibid., p. 13).Anche se tra il livello del prodotto di casualità imprevedibili e non di una redistribuzione sistematica, che tenga presenti i bisogni sociali.Un'economiadi ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...