L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] ’altro della Vergine e di alcune sante. Tutto ciò a testimonianza sul piano produttivo ed economico dell’attività volta all’ edifici di culto, logica e dovuta da parte del vescovo di R.: essa discende da un piano urbanistico concepito su larga scala, ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] inferiore della scala evolutiva. Le loro istituzioni sociali, pertanto, devono essere più vicine al tipo primitivo di qualsiasi dapprima focalizzò l'attenzione sulle attività economichedi questo popolo di cacciatori-raccoglitori. Nonostante i !Kung ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] di una élite politica orientata a demolire le istituzioni dell'economiadi piano e a 'creare', per così dire, ex novo un'economiadi relativi all'incesto. Si possono avere istituzioni di ogni scaladi grandezza: si va dai grandi sistemi amministrativi ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] che simbolico-religiosa, la città è anche città economicadi produzione, di mercato e di rendita, città istituzionale e politica, con diversi equilibri , al di sopra di una certa scala, un’idea di multipolarità capace di rinnovare strutturalmente ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] Torino venne edificato a partire dal 1741, il Comunale di Bologna dal 1763, la Scala dal 1778, mentre l’inaugurazione della Fenice veneziana fu ’azione di stimolo e di regolamentazione, non di protezione e di controllo.
Le emergenze economiche del ...
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Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] produzione dello zucchero, legata alla coltivazione su larga scala della barbabietola, la fabbricazione della birra, che trasporto più economico delle derrate, fece sì che molte haciendas uscissero dalla loro economiadi autosufficienza aprendosi ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] l’area favorendo l’attecchimento di istituzioni democratiche e di una economiadi mercato.
L’impero degli Stati di radicalismo antioccidentale e antisemitico destabilizzante su scala globale, che peraltro si manifesta anche nella politica estera di ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] per seminare sono stati utilizzati sin dall'Antichità e su vasta scala. L'epoca in cui l'aratro è stato inventato o cui istruzioni dettagliate sulla coltivazione di varie piante importanti dal punto di vista economico, come la canna da zucchero ...
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I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] il ruolo delle grandi città come centralità economichedi rango nazionale e internazionale. Sono cresciuti i globale della città possiamo cogliere contemporaneamente, invece, una molteplicità discale diverse. In tal modo la città globale è senza ...
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Il ruolo mondiale della Cina
Dorothy-Grace Guerrero
Le nuove impressionanti infrastrutture e la foresta di gru delle città in continua espansione, sia sulla costa sia all’interno, simboleggiano per [...] dalle riforme economiche varate alla fine degli anni Settanta. Si è trattato di interventi attuati un po’ per volta, in maniera parziale, marginale, spesso sperimentale, e soprattutto senza la realizzazione di privatizzazioni su larga scala. La ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...