La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] L’agricoltura, in effetti, dato il ruolo che svolgeva nell’economia del tempo, era al centro di molti studi naturalistici, variamente naturale di Firenze nel 1867, nella quale l’approccio sperimentale era indicato come il più valido in ogni ambito. ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] Chiesa vedeva il profilo della famiglia mutare anche a causa dell’economia di mercato e della questione sociale da essa innescata e per significativi. Era ancora una fase ampiamente sperimentale, quasi pionieristica di questa procedura terapeutica, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] in epoca preindustriale costituivano le vie di trasporto più rapide ed economiche. Oltre che per il potenziamento dei trasporti fluviali, l' annotazione dei risultati ottenuti. L'approccio sperimentale degli ingegneri ha certamente svolto un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] filosofico delle culture classiche.
Dietro la moderna medicina sperimentale e diagnostica c’è la riscoperta di Ippocrate e scientifico, fatto di efficacia, chiarezza, precisione, economia, traducibilità. Sono aspetti individuabili per esempio nella ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] la base stessa della socialità.
Nella forma che esso assume nell'economia di mercato, lo scambio è comune a tutti gli uomini e e gli anni quaranta furono date delle clamorose dimostrazioni sperimentali, per merito soprattutto di C.P. Richter e ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] spettatoriale. Non è un caso che i film sperimentali di maggiore successo siano quelli in cui frammenti di capaci di assumere un ruolo attivo e di diventare soggetti dinamici nell'economia del film, è evidente che nell'universo del cinema la donna è ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] valore d'uso del sapere.
Non esiste ancora, peraltro, una teoria economica del sapere quale fattore di produzione come la terra, il capitale e che presentano un giudizio argomentato o un risultato sperimentale, trasmesso ad altri in una qualche forma ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] statale di mais. Alla coltivazione, forse sperimentale, di questo importante cultigeno dovette essere dedicato sud, arrivando a costituire uno o più stati, la cui economia si fondò sull'irrigazione su vasta scala mediante reti di canali che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] regime zarista aveva già costruito un sistema di stazioni sperimentali e altre istituzioni agrarie per la ricerca e l equa distribuzione. È significativo che il premio Nobel per l'economia del 1998 sia stato attribuito all'indiano Amartya Sen per i ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] . Engels, 1851-1852), possedeva una combinazione unica di forze economiche e di classe e che il capitalismo maturo poteva attecchire in e l'esperimento mentale.
1. Il metodo sperimentale riproduce la fenomenologia da studiare e procede a una ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...