Consorzî agrarî. - Un antico precedente dei c. a. si ravvisa nei monti granitici frumentarî o nummarî sardi, sorti nell'isola nel XV sec. principalmente per iniziativa di sacerdoti e diretti a combattere [...] della Federazione (presieduta nel 1910 da Emilio Morandi) fu imponente non soltanto nel campo puramente economico, ma anche in quello tecnico, sperimentale, propagandistico e culturale.
Durante il regime fascista i c. a. cessarono di essere private ...
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HONDURAS (XVIII, p. 551; App. I, p. 715)
Eugenia BEVILACQUA
Mario DI LORENZO
Alberto PINCHERLE
Popolazione (XVIII, p. 554). - La popolazione che nel censimento del 1940 risultava di 1.109.833 ab., [...] App.), nonostante il ricorso all'arbitrato. Solo con il 1940 si ebbe un certo miglioramento nell'economia e s'introdusse in via sperimentale la coltivazione delle piante da gomma. Intanto, l'Honduras aderiva in pieno alla politica di "solidarietà ...
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YOKOHAMA (A. T., 101-102)
MarcelIo Muccioli
Città del Giappone centro-orientale, capoluogo della provincia di Kanagawa. Sita sulla baia di Tōkyō, essa non era, intorno al 1587, che un povero villaggio [...] ), nelle quali l'assenza di risaie, e quindi di economia agricola, ha dato forte impulso alla bachicoltura, unica grande ha sede un osservatorio astronomico, una biblioteca comunale fondata nel 1921, e la stazione sperimentale per i tessuti di seta. ...
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In questi ultimi anni nei quali il consumo di d. per uso domestico è aumentato notevolmente, come indicano i dati della tab. I, le formulazioni dei prodotti sono variate in maniera limitata; le classi [...] comporta diverse difficoltà perché per ovvie questioni di economia di trasporto, d'imballaggio, ecc., occorre preparare Riviste: La Rivista italiana delle sostanze grasse, Stazione sperimentale oli e grassi: Detergents & Specialities (già ...
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SAY, Jean-Baptiste
Anna Maria Ratti
Economista francese nato a Lione il 5 gennaio 1767, morto a Parigi il 15 novembre 1832. Prese parte come volontario alla campagna del 1792, diresse dal 1794 al 1799 [...] pratica, e a voler applicare a essa il metodo sperimentale (solo però nella formulazione dei principî generali da cui vanno dedotte poi le conseguenze particolari). L'economia politica deve essere, secondo egli stesso dice nel sottotitolo ...
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La febbre secondo una concezione ormai classica è una sindrome neurovegetativa, dovuta a stimolazione del centro termoregolatore principale nell'ipotalamo (tuber cinereum). Negli ultimi anni si ha una [...] ; ma Vernoni vuol tener conto della capillarizzazione degli organi nella economia calorica.
Si tende anche (Th. A. Maass, M. perifericamente e forme da influenze protoplasmatiche dirette (azione sperimentale del blu di metilene). Anche le ricerche di ...
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SOMBART, Werner
Anna Maria Ratti
Economista nato a Ermsleben a. Harz il 19 gennaio 1863. Fu sindaco della camera di commercio di Brema (1880-1890), professore straordinario a Breslavia e dal 1906 ordinario [...] , sulla base del pensiero vichiano, una nuova scienza spiritualistica e sperimentale nello stesso tempo (verstehende Nationalökonomie), capace di giungere all'essenza della realtà economica, pur senza sconfinare in un mondo trascendente.
Tra le altre ...
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PARSONS, Talcott
Franco FERRAROTTI
Sociologo americano, nato a Colorado Springs, Colorado, il 13 dicembre 1902; ha studiato dapprima biologia e scienze naturali presso lo Amherst College, volgendosi [...] l'università di Heidelberg nel 1927; dal 1927 docente di economia presso l'università Harvard; prof. ordinario presso la stessa università voler attenersi non è quello paretiano, ossia "logico-sperimentale", bensì il metodo che dal P. viene definito ...
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Nato a Pistoia il 6 aprile 1875. Laureato in medicina e in giurisprudenza, entrò al Commissariato generale dell'emigrazione, di cui dal 1919 al 1927 fu commissario generale, passando quindi nel ruolo diplomatico [...] nell'università di Roma dal 1921 al 1930, è autore di numerose pubblicazioni d'igiene e medicina sperimentale, di economia, di politica del lavoro, ecc., tra cui, oltre quelle fatte apparire quale Commissario generale dell'emigrazione, scritte ...
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Economista, nato a Carpi, Modena, il 2 giugno 1883 e morto a Venezia il 29 dicembre 1952. Professore prima nell'istituto tecnico di Rovigo e quindi di politica economica (dal 1920) nell'Istituto superiore [...] speculazione di borsa (Rovigo 1913); Lezioni di scienza nazionale e sperimentale (ivi 1919, 2ª ed., con prefazione di V. Pareto a giornali e riviste, soprattutto alla Rivista di politica economica e alla Rivista bancaria.
Bibl.: A. Bordin, In ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...