'
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, i, p. 495; III, i, p. 299; IV, i, p. 352; V, i, p. 477)
Geografia umana ed economicadi Elio Manzi
Il C. ha vissuto un cinquantennio di notevole sviluppo economico [...] .
Storia
di Luisa Azzolini
La recessione economica e la questione del Québec rappresentarono il banco di prova dei governi federali canadesi negli anni Novanta. La prima, mettendo in discussione lo stato sociale e il modello canadese di società d ...
Leggi Tutto
MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] di tutto rispetto, espresso, nel 1990, dai 16 milioni di t dimerci movimentate, di elezioni del 1977, la crisi economica cominciò a creare delle ripercussioni nella di carattere sociale e religioso all'interno di una famiglia tradizionale di Fès ...
Leggi Tutto
Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economicadi Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] J. Pique), poi una serie di manifestazioni di protesta contro la riforma del mercato del lavoro (culminate nel giugno progressi economici e sociali del Paese rafforzarono il profilo internazionale della S., la quale si dimostrò capace di svolgere un ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, I, p. 813; III, I, p. 507; IV, I, p. 621)
Popolazione. − Secondo stime anagrafiche, la popolazione ammontava, nel 1990, a 10,78 milioni di abitanti. Il notevole incremento, [...] interno (agrumi, mais). Sull'altopiano sono coltivati i prodotti destinati ai mercati locali: mais (5 milioni q nel 1990), riso (8.404. economici, sociali e politici intervenuti. Le circostanze descritte avrebbero teoricamente consentito a Roldós di ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] che si chiude ermeticamente; monopolizzazione del mercato; limitazione della concorrenza tra aziende; si propone di non intervenire nella materia economico-sociale. Il suo proponimento assurge nella dottrina a una vera e propria ragione di principio; ...
Leggi Tutto
Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economicadi Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] pubblica.
Sul mercato del lavoro gli effetti negativi di una crescita economica contenuta furono di lavoro - sia in termini di accordi salariali collettivi sia di benefici di natura sociale - riconosciute nei territori occidentali. In conseguenza di ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economicadi Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] segno liberista furono infatti le prime misure di rilancio dell'economia (maggio 2000), che si fondavano sulla regolamentazione del mercato del lavoro e su ulteriori tagli dello Stato sociale, e contro le quali fu proclamato nel giugno uno sciopero ...
Leggi Tutto
Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] come di area omogenea e arretrata rispetto al resto del Paese, per tutta una serie di indicatori economici, sociali e delle attività delle multinazionali. L'incidenza delle esportazioni dimerci meridionali sul totale nazionale è stata nel 2004 del ...
Leggi Tutto
'
(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] economico e sociale, circa duecentomila morti, un numero incalcolabile di feriti e invalidi e 2.700.000 fra profughi e sfollati, gli accordi di la piazza del mercatodi Sarajevo diveniva teatro di ripetute stragi. Nei primi giorni di settembre veniva ...
Leggi Tutto
GUATEMALA
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XVIII, p. 34; App. I, p. 699; II, I, p. 1099; III, I, p. 797; IV, II, p. 121)
Al censimento del 1981 la popolazione risultava [...] gruppi economici dominanti; affrontò pertanto con estrema cautela l'annoso problema della riforma agraria e la grave situazione sociale, limitata libertà di espressione di cui hanno sempre disposto i registi. Attualmente il mercato cinematografico è ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...