Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] definiti (per la vasta gamma di attività, la segmentazione del mercato, l’esistenza di molte attività in parallelo con si configura come il risultato di una combinazione fra determinanti ambientali (variabili sociali, economiche, politiche ecc.) e ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] azioni si inseriscono in un disegno di mutamento sociale. In questo senso, alla base del m. collettivo vi è la sperimentazione, da parte dei protagonisti, di una comune condizione di vita (di disagio, di tensione, di entusiasmo) che produce l’effetto ...
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gioventù Una delle età della vita umana, compresa tra l’adolescenza e la maturità.
Nelle società industriali moderne, i confini tra le varie età del ciclo di vita appaiono assai più sfumati e incerti [...] a quelli più alti della scala sociale, ma l’allungamento dei processi formativi è comunque un fenomeno generalizzato, causato da diversi fattori concomitanti: da un lato, l’economia moderna produce una domanda di lavoro qualificato che richiede tempi ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] situazioni fino al punto di permettere un mercato degli organi si è scontrata con la necessità, affermata da principî di equità morale presenti in tutte le concezioni bioetiche, di proteggere i cittadini in condizioni economiche disagiate da forme ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] saggia operosità della mano di Dio. Senonché, la pratica della dissezione, oltre ad alimentare un mercatodi cadaveri spesso illegale, più frequentemente associato è quello di 'governo': una nozione politico-sociale piuttosto che fisica. Tuttavia, ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] economiche nelle campagne europee del terribile inverno del 1788-89 con il loro seguito di pestilenze, di carestie e di tensioni sociali avvento della Repubblica cisalpina, verso la creazione di un mercato unico nella pianura padana con Milano, Genova ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] , epidemiologia) e sociali (antropologia, economia, etica); una tale diversità le permette di occupare un posto infettive; sarebbe quindi auspicabile sottrarli alle leggi del mercato e considerarli un 'bene pubblico globale', amministrato dalle ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] democratici più attenti ai problemi sociali. Nelle ultime settimane di libertà della capitale lombarda, il di segnalare il rilievo attribuito dal M. alla formazione di un mercato nazionale ai fini dello sviluppo economico della Penisola: "Un mercato ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...