Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] infine, dal controllo che la burocrazia esercita sull'economia e sui rapporti sociali attraverso il dirigismo statale, d'un solo uomo è la lezione impartita anche dalla Rivoluzione russa del 1917-1918, che dimostra nel contempo quanto sia irrealistico ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] v. Engels, 1851-1852), possedeva una combinazione unica di forze economiche e di classe e che il capitalismo maturo poteva attecchire in Revolution, Berlin 1932 (tr. it.: Storia della rivoluzione russa, Milano 1964).
Verba, S., The uses of survey ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] in una complessa indagine pubblicata sul Programma comunista tra il 1955 e il 1957 (ora in Struttura economica e sociale della Russia d'oggi, Milano 1976), di cui è stata raramente riconosciuta la rilevanza "eccezionale" (Galli, p. 138; ma ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] rivoluzione di ottobre
La partecipazione alla guerra contro la Germania e l'Impero austriaco indebolisce la Russia e peggiora la situazione economica e sociale. Nell'ottobre 1917, i rivoluzionari comunisti si impadroniscono del potere e nel 1918 si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] , con appelli alla nazione al fine di sostenere economicamente in forma diretta lo sviluppo dell'istruzione, alla maniera 1936 egli aiutò più di 1300 tedeschi e un numero inferiore di russi e portoghesi, trovando un lavoro sicuro a 363 di loro e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] potuto avere ricadute sensibili sul miglioramento dell’economia del Granducato. Matteucci fu chiamato a di Dmitrij Ivanovič Mendeleev (1834-1907), che faceva parte della delegazione russa inviata al congresso. Nel giro di una decina d’anni Mendeleev ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] essere poi in realtà dei filosofi, degli economisti, dei sociologi, degli antropologi, degli Venturi, Lettere da Mosca [a cura di A. Viarengo], in Franco Venturi e la Russia, con documenti inediti, a cura di A. Venturi, Milano 2004, pp. 27-130. ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] dello stesso decennio, posto di fronte al problema dello sviluppo economico del paese, il gruppo staliniano cercò di imporre i suoi disegni all'immenso mondo contadino russo e sovietico nel quadro di uno sforzo di industrializzazione quanto più ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] obreros católicos. Grande rilevanza ebbe il movimento operaio russo, raccolto dagli anni Settanta in grandi unioni regionali in senso stretto diminuisce in rapporto diretto al passaggio all’economia postindustriale, e che l’espressione m.o. e s. ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] potuto diventare un centro di diffusione delle merci russe nel Mediterraneo, grazie a un trattato commerciale al quale il governo della zarina sembrava interessato. Sempre in materia economica, metteva in guardia il Senato circa lo "stabilimento ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...