FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] F., ormai quarantenne e nel pieno delle sue fortune economiche e finanziarie, si aprì la strada verso la carriera autorità ecclesiastiche.
Dopo la breve parentesi della reggenza austro-russa in Modena (1799-1800), e dopo il consolidamento del ...
Leggi Tutto
POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] , la Cisalpina rimase travolta, nell’aprile del 1799, dall’offensiva austro-russa e a Poggi restò solo la via della fuga in Francia.
A parigini di chimica, di storia naturale e di economia politica, senza tralasciare la pista del giornalismo, perché ...
Leggi Tutto
BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] di accelerare la rivoluzione proletaria". Rispetto alla rivoluzione russa, il B. si pronunciò contro l'accettazione scritti di critica marxista. L'ultimo articolo, L'etica dell'economia marxista, uscì sull'Avanti! alla vigilia della morte, che avvenne ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...