Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] archivio storico ‒ con documentazione francese, tedesca, russa e latino-americana ‒ concorrono a darle MIBAC, d’intesa con l’Agenzia delle entrate del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha un compito di vigilanza sull’impiego delle erogazioni ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , non meno gravi erano quelle della corte sarda, costretta, in penosissime condizioni economico-finanziarie, scarsamente lenite dai pietosi o interessati soccorsi russi e inglesi, a sfruttare l'ospitalità, concessa da sovrani o principi amici ed ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] II, p. 625). La parte più nuova era ancora una volta la descrizione della vita sociale ed economica. I due primi volumi furono tradotti in russo da M. Herrschensohn (Gersenzon) a Mosca nel 1897-99. Il traduttore, un ebreo, ottenne di eliminare alcune ...
Leggi Tutto
Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] il passaggio dal G8 (o meglio dal G7, vista la collocazione tuttora ambigua della Russia) al G20, il vecchio ‘nucleo’ dei paesi più ricchi ed economicamente avanzati viene sostituito o quantomeno affiancato da una schiera di paesi che non ha un ...
Leggi Tutto
Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] insieme di diritti che va dal diritto a un minimo di benessere economico e alla sicurezza, al diritto di partecipare pienamente alla ricchezza sociale e venute pienamente alla luce solo con la Rivoluzione russa del 1917.In base al modello di Rokkan ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] testimoni e di giurati.
Le applicazioni della probabilità all'economia ebbero inizio con uno studio di Daniel Bernoulli del 1705-1783) del 7 giugno 1763 (27 maggio nel calendario russo) citava la "insopportabile arroganza" di d'Alembert, dicendo che ...
Leggi Tutto
Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
(EU)
Unione Europea
'
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con [...] 2014-20 sono pari al 38,9% del budget.
Unione economica e monetaria
Inizialmente non era previsto che accanto al mercato Dopo la crisi Ucraina, forse culminata con l'annessione russa della Crimea, ma certamente ancora lontana dall’essere risolta ...
Leggi Tutto
Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale [...] banche a un costo minimo per il contribuente e per l’economia reale. L’ambito di azione dell’SRM ricalca quello dell’SSM . Dopo la crisi Ucraina, forse culminata con l’annessione russa della Crimea, ma certamente ancora lontana dall’essere risolta, l ...
Leggi Tutto
Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] tale produzione, valutandola secondo il proprio principio di un'economia di mercato, tal che i quadri impressionisti prima, in quegli anni attorno al 1915 R. Jakobson in Russia, proprio avvicinandosi ai movimenti dell'arte d'avanguardia, debitori ...
Leggi Tutto
Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] gli stati ‘porosi’, anche quelli più autoritari.
Alcuni paradossi si configurano con nettezza: proprio le economie emergenti, non solo dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica) ma anche di Indonesia, Messico, Turchia, Corea, sono quelle che ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...